Sondaggi politici Ipsos: ecco perchè gli italiani hanno bocciato Renzi e promosso Di Maio
E’ ormai passata poco più di una settimana dalle dimissioni di Renzi da segretario del Pd. Dimissioni che sono poi state formalizzate due giorni fa in direzione. Secondo i suoi accusatori, l’ex premier non è stato in grado di unire il popolo della sinistra. In più, sconfitta al referendum costituzionale, uscita dalla politica prima annunciata e poi ritrattata, hanno allontanato Matteo dal suo popolo e dal quel 40% che alle Europee del 2014 gli tributò un enorme atto di fiducia.
Basta dare un’occhiata ai risultati di un’analisi condotta da Ipsos PA e Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università di milano nell’ambito del progetto PASTEL 2018, per rendersene conto. L’indagine ha messo a confronto i tre leader di queste elezioni: Di Maio per i Cinque Stelle, Salvini per il centrodestra e Renzi per il centrosinistra.
Il risultato è abbastanza eloquente. Il segretario dem dimissionario riscuote poca fiducia tra gli italiani rispetto ai suoi due avversari. Viene accusato di fare i suoi interessi (45%) ed è considerato onesto da appena il 12% dell’elettorato. La distanza dalla gente, avvertita dal 39% degli italiani, è uno dei tanti motivi che hanno portato parte dell’elettorato di sinistra ad astenersi o a votare M5S.
Dall’altra parte, il capo politico dei Cinque Stelle viene ritenuto tra i tre, il più competente (23% contro il 17% di Salvini e il 20% di Renzi), onesto (35%) e degno di fiducia (29%).
L’altro vincitore delle elezioni, Matteo Salvini, nonostante surclassi Renzi in diverse caratteristiche, viene bollato dagli italiani come una personalità divisiva (48%) più dell’ex premier (44%). Tanto che solo il 15% ritiene che possa lavorare con chi non la pensa come lui. Infine, le sue capacità di governo vengono promosse da appena il 13% dell’elettorato. Giudizi che vengono però ribaltati se si va ad analizzare l’elettorato di riferimento. Ma questa è un’altra storia.
Sondaggi politici Ipsos: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 15 gennaio al 12 febbraio. Campione casuale rappresentativo dei maggiorenni residenti sul territorio italiano stratificato per quote di genere, età, area geografica di residenza. Sono state realizzate 1.261 interviste (su 6.349 contatti). Campione casuale rappresentativo dei maggiorenni residenti sul territorio italiano. Il margine di errore è compreso tra +/- 0,5 e +/- 2,8. Metodo raccolta delle informazioni: CAWI.