Giorno del Pi greco 2018: cosa significa e perché è il 14 marzo
Oggi 14 marzo si celebra in tutto il mondo il giorno del Pi greco π, la costante matematica più famosa. Conosciutissima per il calcolo dell’area del cerchio secondo la formula è A = πr² è utile a tante altre cose. Per esempio è applicata nella relatività generale di Albert Einstein come nel calcolo della probabilità. Qual è la definizione del Pi greco? Il pi greco è il rapporto tra la lunghezza della circonferenza di un cerchio e quella del suo diametro.
Giorno del pi greco, quando e dove è nato?
Il festeggiamento del Giorno del Pi greco è nato negli Stati Uniti il 14 marzo del 1988. Perché proprio il 14 marzo? Per il formato con cui si scrivono le date negli Stati Uniti. Ecco la trascrizione del 14 Marzo: 3/14 ovvero le prime tre cifre della costante. Ma anche perché si tratta della data di nascita di Einstein. Il Giorno del Pi greco è nato dunque come ‘Pi Day’. L’idea è del fisico Larry Shaw e si è sviluppata al museo scientifico Exploratorium di San Francisco. Il festeggiamento nelle sue prime edizioni è consistito nel marciare in cerchio intorno all’Exploratorium di San Francisco. C’è anche una tradizione che associa il pi greco alla preparazione di torte (per la somiglianza tra le parole “pie”, torta, e “pi”).
Giorno del pi greco, l’idea delle torte ripresa da Google
Soprattutto tra gli appassionati del genere l’idea è diventata una abitudine. Anche Google ha deciso di celebrare il Giorno del Pi greco con un doodle che mostra un dolce preparato dal pasticciere francese Dominique Ansel ispirandosi alla costante matematica. Lo stesso Congresso degli Stati Uniti ha riconosciuto nel 2009 il ‘Pi Day’ tramite una risoluzione non vincolante, invitando gli insegnanti di tutto il paese a celebrarne l’anniversario con iniziative didattiche.
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Giorno del pi greco, il tentativo di ‘arrotondarlo’
Il numero Π che si approssima ai primi decimali (3,14159…) è quindi dato dal rapporto tra la circonferenza di un cerchio e il suo diametro. Diffusa in molte discipline, dalla fisica alla statistica, è stata spesso oggetto dell’attenzione di studiosi e matematici. Nella sua storia è stato anche oggetto di tentativi maldestri come nel caso della volontà di un matematico americano di arrotondarlo. Edward J. Goodwin, medico e matematico alla fine dell’800 propose allo Stato dell’Indiana di arrotondare per legge il valore di pi greco a 3,2.
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