Elezioni regionali Lombardia: Fontana annuncia la squadra di 16 persone
Come già annunciato, nella giunta Fontana il colore prevalente sarà il verde. Nulla è ancora deciso, ma alla Lega dovrebbero andare sei o sette assessorati. Forza Italia, invece, dovrà accontentarsi di quattro o cinque posizioni, mentre Fratelli d’Italia di uno o due. Probabilmente, un posto in giunta andrà anche ai centristi di Noi con l’Italia.
Unica certezza momentanea è che il governo della Regione Lombardia consterà di 16 assessorati, il massimo consentito dalla legge. Questo sia per accontentare i partiti della coalizione di centrodestra sia per dare massima rappresentanza “alla diversità e alla ricchezza della Lombardia”.
L’ipotesi prevalente vuole l’azzurro Giulio Gallara, assessore uscente al Welfare e campione di preferenze sul territorio lombardo, alla Sanità. Ma non solo. Tra i forzisti, Fabrizio Sala è indiziato per le Attività produttive e per la conferma alla vicepresidenza, la consigliera milanese Silvia Sardone all’Istruzione, e il bresciano Alessandro Mattinzoli ai Trasporti. Infine, nel caso scattasse il quinto assessorato per gli azzurri, il comasco Alessandro Fermi o il milanese Fabio Altitonante.
Elezioni regionali Lombardia: Fontana annuncia la squadra di 16 persone
A Forza Italia, in base agli accordi pre-elettorali, andrebbe anche la presidenza del Consiglio lombardo, attualmente occupata da Raffaele Cattaneo. Quest’ultimo, rieletto consigliere con Noi con l’Italia, è nome in pole per i centisti in caso di cessione di un assessorato.
Comunque sia, rimane il fatto che, una volta scelti da Fontana, i papabili assessori azzurri dovranno passare il vaglio del leader. Berlusconi, infatti, potrebbe imporre qualche personalità non considerata dal Presidente eletto. Come, si vocifera nei corridoi del Pirellone, la brianzola Elena Centemero e la mantovana Paola Bulbarelli.
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Passando alla Lega, i nomi dei possibili futuri assessori sono ancora molto incerti. Dovrebbero entrare in giunta i bresciani Fabio Rolfi (Welfare eCasa) e Davide Caparini (Bilancio, Economia). Oltre a questi, la bergamasca uscente Claudia Terzi, il valtellinese Massimo Sertori (per la nuova delega alla Montagna) e probabilmente anche Stefano Bolognini (Protezione civile e Sicurezza). Tra i nomi papabili anche quello dell’ex parlamentare leghista Giovanna Bianchi Clerici e del consigliere uscente di Lodi Pietro Foroni.
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