Sondaggi elettorali Ipsos: aumentano i consensi per un governo M5S-Lega
Questa settimana l’analisi di Ipsos si concentra sulle alleanze di governo e sul principale “indiziato” per sostituire Paolo Gentiloni. Innanzitutto, aumenta la percentuale dei consensi collegata all’ipotesi di un accordo tra M5S e Lega; la scorsa settimana questa si attestava al 33%, oggi, ha raggiunto quota 37%. Quello che vede la formazione di un esecutivo giallo-verde è di gran lunga lo scenario preferito da parte degli elettori dei due partiti (Lega: 59%; M5S: 46%). La strada che porta a un’intesa tra 5 stelle e Pd, invece, è preferita da soltanto il 18% degli elettori e, in particolare, da quelli che votano Partito Democratico. Solo il 12% del paese, invece, esprime la propria preferenza per un’asse tra Centrodestra e Centrosinistra; l’ipotesi incontra il gradimento, soprattutto, degli elettori di Forza Italia.
Sondaggi elettorali Ipsos: aumentano i consensi per un governo M5S-Lega
In ottica premier, aumenta il consenso nei confronti di Luigi Di Maio che passa dal 40% della scorsa settimana all’odierno 42%; incassa l’81% delle preferenze pentastellate e il 42% di quelle Dem. Al contrario, secondo Ipsos, si abbassano le quotazioni di Matteo Salvini che scende di ben 4 punti rispetto a sette giorni fa; lo vorrebbe a Palazzo Chigi l’80% degli elettori leghisti e il 62% di quelli “azzurri”.
Poi, nel caso in cui si riuscisse a formare un governo, la maggior parte degli elettori (43%) lo vorrebbe veder durare fino alla fine della legislatura. La pensano così il 52% degli elettori di Forza Italia, il 50% di quelli del Carroccio, il 47% di chi ha votato 5 stelle ma solo il 34% degli elettori Pd. Questi ultimi (38%), rileva l’istituto di Nando Pagnoncelli, preferirebbero un governo concentrato sul varo di una nuova legge elettorale per poi andare di novo al voto; della stessa idea anche il 37% degli elettori 5 stelle.
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