Sondaggi elettorali Tecnè: gli italiani non vogliono alleanze tra forze diverse
Sondaggi elettorali Tecnè: gli italiani non vogliono alleanze tra forze diverse
L’82% degli elettori pentastellati e il 72% di quelli leghisti si dicono contrari ad un’intesa tra i loro rispettivi partiti. A rivelarlo è un sondaggio Tecnè andato in onda durante l’ultima puntata di Matrix, il talk di approfondimento politico di Canale 5. In realtà, tutte le ipotesi sul campo (alleanza tra Pd e M5S, governo di tutti, e larghe intese con centrodestra e centrosinistra insieme) vengono bocciate senz’appello dagli italiani. Nessuno vuole essere la stampella dell’altro.
Eppure, nel fine settimana che si è appena concluso, le linee telefoniche dei leader sono state a dir poco incandescenti. Il più attivo è stato il capo politico del M5S, Luigi Di Maio che ha chiamato nell’ordine Maurizio Martina, Renato Brunetta, Giorgia Meloni, Pietro Grasso e poi anche Matteo Salvini.
Proprio quest’ultimo ha riferito i dettagli della telefonata. “Ho parlato per pochi minuti, con Luigi di Maio. Con lui ci siamo confrontati sulla questione delle presidenze delle Camere in vista del voto di venerdì prossimo. Non abbiamo parlato di nomi né di ruoli. Per quanto mi riguarda sarò contento, come centrodestra, di sentire lui e gli altri esponenti politici nei prossimi giorni con l’unico obiettivo di giungere quanto prima a rendere operativo il Parlamento con la designazione delle rispettive presidenze”.
Sul blog delle Stelle, è arrivata poi la ricostruzione di Di Maio. “Con Salvini, pur non affrontando la questione nomi e ruoli, abbiamo convenuto sulla necessità di far partire il Parlamento quanto prima. Questi confronti avvengono nel solo ed esclusivo interesse degli italiani, perché servono a individuare le personalità che possano ricoprire al meglio un ruolo fondamentale per il funzionamento di un Parlamento che sia al servizio dei cittadini”.
La settimana che inizia oggi sarà decisiva per il governo che verrà, se verrà. In un’intervista a Repubblica, Beppe Grillo ha avvertito i suoi: “Governare è affrontare il futuro con chi condivide una visione, non dividere le poltrone”. Ma a decidere questa volta sarà il nuovo corso pentastellato.
Sondaggi elettorali Tecnè: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 12 al 13 marzo 2018. Campione probabilistico articolato per sesso, età, area geografica, ampiezza centri – ponderazione sociodemografico e politico. 806 casi [totale contatti 2.927 (100,0%)– rispondenti 806 (27,5%)– rifiuti/sostituzioni 2.121 (72,5%)]. Campione rappresentativo della popolazione > 18 anni residente in Italia – Margine di errore: +/- 3,5% (sui risultati a livello dell’intero campione). Metodo raccolta delle informazioni: CATI.