Sondaggi politici SWG, gli operai votano M5S, la Lega convince gli imprenditori
Delle tante analisi del voto solo questa di SWG confronta le preferenze delle varie categorie professionali con quelle del 2013.
Questo aiuta molto a capire cosa è accaduto nelle elezioni del 4 marzo. Perchè se un partito ha avuto un consenso più pronunciato in un segmento di società particolare è importante paragonarlo con quello che vi era in precedenza.
Così per esempio vediamo che la categoria che più di tutti è attratta dalla Lega è quella degli imprenditori.
Vota per il partito di Salvini il 24,2% di loro. E tra questi c’è anche la crescita maggiore, +18,9%, un progresso superiore alla media.
Tra gli stessi meglio del voto nazionale va anche il Movimento 5 Stelle, con il 35,8%, con un +8%.
In crollo Forza Italia al 13,2% che più che dimezza i propri consensi rispetto al PDL, in calo molto più leggero il Pd, al 10,6%. Il PD però era già debole tra gli imprenditori
Sono invece gli operai coloro che più di tutti premiano il M5S. Tra questi il movimento arriva al 38,6%, con un progresso del 11,1%. Bene anche la Lega, che passa dal 5,9% al 18,7%, anche se non sfonda come si poteva pensare.
In calo, con decrementi vicino alla media, Forza Italia e il PD.
Forza Italia si salva relativamente tra le casalinghe, da sempre il suo zoccolo duro. Qui raccoglie ancora più del 20%, il 21,2%, e perde anche meno che tra altre categorie, il 7,3%.
Tuttavia viene superata dagli alleati della Lega, con il 22,1%, che cresce in questo segmento di ben il 17,8%.
Più debole della media il M5S, al 28%. In media invece il PD al 18,8%
Sondaggi politici SWG, il PD resiste tra i pensionati
Secondo SWG solo tra i pensionati il PD resiste, rimanendo primo partito, con il 26,6% e perdendo solo il 5%
Il Movimento 5 Stelle qui è solo al 20,2%, in aumento sì, ma leggero rispetto a quanto riesce a fare in altre categorie.
La Lega invece quadruplica i voti andando dal 4% al 16,1%.
Scende Forza Italia al 18,3% perdendo il 7,1%
Il calo minore per il PD è però tra i professionisti, tra cui raggiunge solo il 16%, ma calando solo del 3%.
Grande aumento per la Lega che va al 17,9%, ma, cosa curiosa, tra le partite IVA a sorpresa cala il M5S che nel 2013 ne aveva attirato molti. Ora in questa categoria è al 32,8%, il 2,1% in meno di 5 anni fa.
Questi sondaggi politici su un campione di 2 mila persone con metodo CATI-CAMI-CAWI