Rinnovo contratto Forze Armate: Mattarella ha firmato i decreti
Rinnovo contratto Forze Armate: Mattarella ha firmato i decreti.
È arrivata la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sui d.p.r. relativi al recepimento degli accordi sindacali e concertativi legati al rinnovo contratto Forze Armate. Si tratta di uno step molto importante nella procedura che porta il nuovo contratto del comparto sicurezza all’ok definitivo. E di conseguenza allo sblocco degli arretrati e degli aumenti stipendio. Infatti, adesso si attende la pubblicazione dei decreti in Gazzetta Ufficiale, che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Ma per la parte economica toccherà aspettare anche la Corte dei Conti.
Rinnovo contratto Forze Armate: i decreti firmati da Mattarella
La firma di Sergio Mattarella è arrivata su quattro decreti nella giornata del 15 marzo. Andando più nello specifico, ecco di seguito elencati i d.p.r. a cui si fa riferimento.
- Personale non dirigente Forze di Polizia a ordinamenti civile e militare;
- Personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco;
- Cariche direttive e dirigenti del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco;
- Personale non dirigente delle Forze Armate.
Come scritto sopra, i 4 d.p.r. saranno pubblicati a breve in Gazzetta Ufficiale. Sarà l’ultimo passo che andrà a concludere l’iter legislativo previsto per la firma definitiva sul nuovo contratto.
Rinnovo contratto Forze Armate: arretrati e aumenti stipendio quando?
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dovrebbe seguire lo sblocco degli arretrati e degli aumenti stipendio in busta paga. Ovviamente, previo ok definitivo da parte della Corte dei Conti. Che dovrebbe arrivare a breve. Come riportato più volte anche sul nostro sito, tuttavia, bisognava attendere il regolare svolgimento della procedura burocratica e amministrativa per avere gli accrediti tanto attesi.
Rinnovo contratto Forze Armate: accordo firmato, le cifre dell’aumento.
A dieci giorni dalla fine di marzo 2018, appare sempre più vicino e presumibile l’accredito di arretrati e aumenti stipendiali previsti dal nuovo contratto per il mese di aprile. E molti siti specializzati nel settore della sicurezza sono concordi nell’affermare che tutto si concluderà in tempo al fine di far partire gli aumenti dal mese di aprile 2018. Tuttavia, meglio avanzare con prudenza con tali informazioni, vista la mancanza momentanea di notizie e conferme ufficiali.
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