Prezzo benzina Italia in rialzo: i dati per distributore
Ancora un leggero rialzo per i prezzi.
A causa della crescita del prezzo del petrolio negli ultimi mesi e dell’andamento altalenante delle ultime settimane, principalmente.
Tra i fornitori che hanno innalzato i prezzi Q8 e Tamoil, con 1 centesimo in più sia per benzina che per diesel
Secondo l’ Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale per il self service della benzina è 1,548 euro/litro, con una variazione tra 1,549 a 1,566 euro/litro per i marchi.
Mentre si scende a 1,526 per i distributori no-logo. Per i diesel il prezzo medio è a 1,415 euro/litro, con le compagnie che variano tra 1,415 e 1,428 euro/litro e i no-logo che si limitano a 1,395.
Il marchio più caro per la benzina è API-IP con 1,566 euro/litro, il più economico Q8 a pari merito con Esso con 1,549 euro/lito.
Nel diesel è invece Tamoil a costare di più con 1,428 euro/litro. E Esso quello con prezzo minore con 1,415 euro/litro
Prezzo benzina, i dati del servito
Riguardo il servito, per la benzina il prezzo medio è 1,676 euro/litro. Con i marchi che variano tra 1,650 e 1,761 euro/litro e gli impianti no-logo che si fermano a 1,567.
Nel diesel la media è a 1,547 euro/litro, con i distributori delle compagnie che vanno da 1,523 a 1,629 euro/litro e quelli no-logo che si limitano a 1,436. Il Gpl, invece va da 0,630 a 0,656 euro/litro, con il no-logo che sta a 0,628.
In particolare si conferma Api-IP come il più caro in questo segmento, con 1,761 euro/litro e 1,629 euro/litro rispettivamente per benzina e diesel, e 0,656 per il GPL.
Nel metano invece è superato da Q8 che lo vende a 0,994 euro/kg.
I prezzi minori son invece quelli di Tamoil, con 1,65 euro/litro per la benzina, 1,523 euro/litro per i diesel, e 0,63 per il GPL, mentre è Total Erg per il metano, con 0,963 euro/kg