Poste Italiane: prestiti Bancoposta, i migliori di marzo 2018
Poste Italiane: prestiti Bancoposta, i migliori di marzo 2018.
Per offrire ai propri clienti delle soluzioni immediate finalizzate a soddisfare le loro esigenze, Poste Italiane mette a disposizione dei prestiti BancoPosta. Alcune di queste soluzioni sono in promozione, che tuttavia restano valide solo per un determinato periodo di tempo. Andiamo quindi a dare uno sguardo più da vicino ai migliori prestiti BancoPosta di Poste Italiane in scadenza a marzo 2018.
Poste Italiane: Prestito BancoPosta Auto in scadenza a marzo
La prima soluzione di Poste Italiane in promozione corrisponde a Prestito BancoPosta Auto. L’offerta è valida solo fino al 31 marzo 2018. E consente di finanziare l’acquisto di un’auto nuova o usata. Questo tipo di prestito è sottoscrivibile presso qualsiasi ufficio postale, anche il sabato mattina. Si parte da un importo base minimo di 10 mila euro fino a un massimo di 30 mila euro.
Sulla pagina dedicata del sito delle Poste, si informa che fino al 31 marzo 2018 sono disponibili condizioni promozionali.
Tipologia Cliente | Rate mensili | Finanziamento | TAN | TAEG |
Correntista BancoPosta | 72 da 255,66 euro | 15.000 euro | Fisso 6,99% | 7,35% |
Titolare Libretto Postale nominativo ordinario | 72 da 269,62 euro | 15.000 euro | Fisso 8,90% | 9,33% |
La durata di questo prestito parte da una base di 30 mesi e arriva fino a un massimo di 84 mesi. Il rimborso delle rate mensili avverrà tramite addebito diretto su conto corrente BancoPosta; oppure tramite pagamento di bollettini postali per chi è titolare di Libretto di Risparmio Postale.
Poste Italiane: Prestito BancoPosta Consolidamento
Tra i prestiti BancoPosta di Poste Italiane in promozione questo mese spicca anche Prestito BancoPosta Consolidamento. L’offerta scade il 31 marzo 2018 ed è possibile usufruirne se si è titolari di conto corrente BancoPosta. La promozione è rivolta ai soggetti che intendono richiedere finanziamenti di importo pari o superiore a 15.000 euro fino a 50.000 euro.
Poste Italiane esemplifica in una tabella le condizioni vantaggiose della promozione legata a questo tipo di prestito per i titolari di conto corrente BancoPosta.
Tipologia Cliente | Rate mensili | Finanziamento | TAN | TAEG |
Correntista BancoPosta | 90 da 270,24 euro | 18.000 euro | Fisso 8,40% | 8,77% |
Per i titolari di Libretto di Risparmio Postale Nominativo Ordinario, l’importo massimo del prestito ammonta a un massimo di 30.000 euro, anziché a 50 mila euro.
Il Prestito BancoPosta Consolidamento è richiedibile e sottoscrivibile presso qualsiasi ufficio postale. Bisognerà portare con sé un documento d’identità in corso di validità, unitamente alla tessera sanitaria e a un documento attestante il proprio reddito.
Poste Italiane: Prestito BancoPosta Ristrutturazione Casa fino al 31 marzo 2018
L’ultima soluzione di prestito BancoPosta in promozione offerta da Poste Italiane riguarda il Prestito BancoPosta Ristrutturazione Casa. Utile per tutti quei clienti che hanno intenzione di ristrutturare o rinnovare la propria casa. Il numero di rate mensili parte da una base di 30 fino a un massimo di 120. E l’importo minimo richiedibile parte da 10.000 euro.
Nel capitolo di descrizione del prestito si informa che è possibile finanziare anche l’acquisto di mobili, grandi elettrodomestici, pannelli solari e fotovoltaici, tra le altre cose. Inoltre, si potrà detrarre parte delle spese sostenute grazie ai bonus e alle agevolazioni fiscali previste per il 2018 dall’ultima Legge di Stabilità.
Bonus Ristrutturazione 2018: requisiti e importo, le istruzioni delle Entrate.
La promozione in oggetto riguarda i clienti titolari di conto corrente BancoPosta che vogliano richiedere un finanziamento pari o superiore a 25.000 euro. Ecco un esempio di calcolo nella consueta tabella.
Tipologia Cliente | Rate mensili | Finanziamento | TAN | TAEG |
Correntista BancoPosta | 102 da 398,64 euro | 30.000 euro | Fisso 7,50% | 7,79% |
Nonostante la promozione non li riguardi, anche i titolari di Libretto Risparmio Postale Nominativo Ordinario possono richiedere tale prestito. Ma fino a un importo massimo di 30.000 euro.
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