Cronaca ultime notizie: Alberto Stasi ha rinunciato all’eredità
Cronaca ultime notizie: Alberto Stasi ha rinunciato all’eredità
Alberto Stasi, unico indagato per il delitto di Garlasco, era stato condannato a scontare 16 anni di carcere e a risarcire, con un’ingente somma di denaro, la famiglia Poggi. Alla morte del padre, nel dicembre 2013, il ragazzo aveva però omesso di accettare la sua eredità, cosa che ai fini legali appare come rinuncia. Rinunciando all’eredità del padre, ha fatto sì che la famiglia di Chiara Poggi non avesse più diritto al risarcimento.
Il caso è stato così chiuso e archiviato. I legali di quest’ultimo sostengono che, nel 2014, il giovane si trovava in un periodo di forte stress. L’accusa di omicidio, la condanna e la morte del padre lo avevano pressocché destabilizzato. Da qui, l’omissione di accettare la milionaria eredità.
Cronaca ultime notizie: anomalia nella rinuncia all’eredità
Il gip di Milano, Natalia Imarisio, ha però sottolineato la forte anomalia nel comportamento di Alberto Stasi. Quella che a primo impatto sembrerebbe una semplice dimenticanza, potrebbe essere in realtà un piano ben studiato per impedire alla famiglia Poggi di ricevere il risarcimento.
La somma di denaro che le spettava, avrebbe permesso alla famiglia di Chiara di ripagare i legali che l’hanno assistita e l’hanno aiutata a chiedere giustizia.
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Chiara Poggi è stata brutalmente uccisa nel 2007. Da quel momento, i suoi genitori e suo fratello avevano dato inizio ad una lunga battaglia legale per trovare il colpevole; riconosciuto in seguito in Alberto, il suo fidanzato ed unico ad averla vista viva l’ultima volta.
Le tracce di sangue sul pavimento del bagno e le impronte delle scarpe di quest’ultimo presenti nell’intero appartamento e nel seminterrato, avevano fatto sì che egli venisse incriminato, dopo anni di processi. Alberto Stasi, però, non ha mai confessato l’omicidio e il movente non è stato mai chiarito.
Maria Iemmino Pellegrino
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