Pensioni notizie oggi: Quota 63 anni e anticipata alla portata

Pensioni notizie oggi: quota 63 e flessibilità in uscita

Pensioni notizie oggi: Quota 63 anni e anticipata alla portata.

Pensioni Quota 63 e flessibilità, i conti della Uil


Sul fronte pensioni le ultime notizie di oggi raccolgono le dichiarazioni di Ivan Pedretti (SPI-Cgil) e Domenico Proietti (Uil) sul tema previdenziale. I due segretari hanno parlato dei principali punti caldi di cui si sta discutendo sul fronte pensionistico. Come la possibilità di ritoccare, se non superare del tutto la riforma Fornero. Ormai un argomento evergreen degli ultimi mesi. Ma anche della flessibilità in uscita a 63 anni. E quindi di come le misure di pensione anticipata siano alla portata. Tutto questo quasi in risposta agli altolà di Fmi e BCE, preoccupati della salute dei conti pubblici italiani. Timori frenati a loro volta da Cesare Damiano. Un altro aspetto importante di cui si parla è il futuro dei sindacati e la voglia di costruire una strada sicura per i pensionati di oggi e di domani. Ma ecco nel dettaglio le ultime novità di oggi sul tema pensioni.

Pensioni notizie oggi: Proietti, “Flessibilità a 63 anni possibile”

Dalla Uil arrivano i primi getti d’acqua a spegnere gli incendi creati da Fmi, Bce e non solo. Domenico Proietti ci ha tenuto a sottolineare la stabilità della spesa pensionistica italiana. E lo ha fatto con una nota sul sito ufficiale del sindacato.

La spesa per pensioni in Italia è ampiamente sostenibile nel breve, medio e lungo periodo. La Commissione Ue, l’FMI e l’Ocse stiano tranquilli. La nostra spesa per pensioni è dell’11% rispetto al Pil; perfettamente in media con gli altri Paesi europei e addirittura meno della Francia e della Germania”.

Per Proietti risulta necessario separare a livello contabile la spesa previdenziale da quella assistenziale; tramite l’insediamento della commissione dedicata istituita dall’ultima Legge di Bilancio. Quindi, uno sguardo quasi obbligato al futuro. “Per la Uil esistono le condizioni per continuare a cambiare la Legge Fornero. Proprio come è avvenuto negli ultimi 2 anni. Nella direzione di una flessibilità all’accesso alla pensione intorno a 63 anni; affrontando le future pensioni dei giovani ed eliminando tutte le disparità di genere che penalizzano le donne”.

Pensioni notizie oggi: Pedretti, “Costruire la Cgil di domani”

Con due post su Facebook, il segretario della Spi-Cgil Ivan Pedretti ha voluto informare gli utenti delle vie di sviluppo che sta costruendo il Cgil. “Oggi e domani il gruppo dirigente del sindacato dei pensionati è riunito a Roma per ragionare sul Congresso che la Cgil si appresta a tenere”. Per Pedretti ciò ha rappresentato “l’occasione per dare vita a una discussione unica” finalizzata alla interpretazione e gestione dei grandi cambiamenti socio-politico-economici che stanno avvenendo. “Serve una forte assunzione di responsabilità da parte di ognuno di noi”. Tra gli obiettivi prefissati, quello di allargare la partecipazione degli iscritti. “Abbiamo bisogno di uno sguardo nuovo, diverso e innovativo per continuare a fare al meglio il nostro mestiere. E rappresentare i bisogni di lavoratori e pensionati”.

Alla luce della discussione avvenuta, Pedretti ha poi ribadito il concetto con un nuovo post sul social network. “Dobbiamo assolutamente allargare la partecipazione per arrivare direttamente ai tanti nostri iscritti”. Ha quindi invitato a una discussione seria con loro. “Parliamoci, ascoltiamoci, costruiamo insieme la Cgil di domani. Non abbiamo alternative”.

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