Elezioni politiche 2018: espulsi M5S, 38 non eletti. I nomi
Elezioni politiche: la scorsa legislatura, come tutte le legislature precedenti, è stata caratterizzata da numerosi cambi di casacca. In alcuni casi si è trattato di cambi determinati in seguito alle espulsioni del e dal Movimento 5 Stelle. Il Movimento, molto intransigente coi suoi deputati non allineati, ha espulso nei 5 anni 19 senatori e 21 deputati allontanati per svariati motivi ed accasatisi presso altri gruppi parlamentari.
Elezioni politiche, rieletti solo 2 su 40
Interessante dunque conoscere, all’indomani del voto, il numero di deputati che sono riusciti a riconquistare un seggio parlamentare. E chi sono. Sono riusciti nell’impresa solo Vincenza Labriola, fuori dal M5S da giugno 2013, e rieletta in Puglia nelle liste di Forza Italia. E con lei il friuliano Walter Rizzetto entrato a far parte, dopo il Movimento 5 Stelle, di Fratelli d’Italia ovvero il movimento capitanato da Giorgia Meloni.
Elezioni politiche, gli ex senatori dei 5 Stelle
Dovranno prendere ad occuparsi di altro tanti ex deputati e senatori dei 5 Stelle. Tra cui il senatore Marino Mastrangeli allontanato per la scelta di partecipare ai talk show. O Adele Gambaro, salita agli onori della cronaca per le contestazioni a Beppe Grillo. Non sono stati rieletti Adriano Zaccagnini e Bartolomeo Pepe. Non ricandidati gli ex senatori Francesco Campanella e Lorenzo Battista. Fuori dal Parlamento e da qualsiasi altra assise Fabrizio Bocchino (ricandidato con LeU), Luis Alberto Orellana (ricandidato alla Regione Lombardia con Sinistra per Gori) l’ex senatrice Serenella Fucksia, l’ultima espulsa con votazione sul blog. Fuori dal palazzo anche gli altri ex senatori Ivana Simeoni, Giuseppe Vacciano, Alessandra Bencini, Maria Mussini, Maurizio Romani, Monica Casaletto, Fabiola Anitori, Francesco Molinari, Laura Bignami, Cristina De Pietro, Paola De Pin.
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Elezioni politiche, gli ex deputati dei 5 Stelle
I nomi degli ex onorevoli sono quelli di Tommaso Currò, Alessio Tacconi, Paola Pinna. Insieme a loro Massimo Artini, Mara Mucci, Sebastiano Barbanti, Marco Baldassarre, Gessica Rostellato, Samuele Segoni, Eleonora Bechis e Tancredi Turco. La Camera dei Deputati non rivedrà neanche il ritorno di Ivan Catalano, di Christian Veg Iannuzzi e di Alessandro Furnari. Con loro fuori dal Parlamento i deputati Riccardo Nuti, Giulia Di Vita e Claudia Mannino coinvolti nello scandalo delle firme false a Palermo e passati al Gruppo Misto.
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