Luigi De Filippo è morto a Roma dopo una malattia a 87 anni. La carriera
Luigi De Filippo è morto a Roma dopo una malattia a 87 anni. La carriera
Luigi De Filippo era l’ultimo erede della dinastia della famosa famiglia che ha segnato la storia del teatro italiano. Il figlio di Peppino è scomparso questa mattina a Roma all’età di 87 anni, era malato da tempo. La notizia arriva direttamente da fonti vicine alla famiglia. Andiamo a ripercorrere la carriera dal debutto e la vita privata.
Luigi De Filippo è morto, teatro in lutto
L’attore era stato in scena fino a gennaio con ‘Natale in Casa Cupiello‘ al Teatro Parioli di Roma, infatti era anche direttore artistico del palcoscenico. Dopo la morte di Luca De Filippo avvenuta nel 2015 era l’ultimo erede della famiglia. Oltre al ruolo di attore ha sempre fatto il regista e il commediografo. Celebre il suo ruolo nel film ‘Chi si ferma è perduto’ con il padre e Totò in cui interpreta un collega dei due comici. In basso l’immagine di una scena. Nel video una apparizione a Roma di gennaio in sedia a rotelle con il discorso di fine spettacolo.
Luigi De Filippo, la carriera
Il debutto a vent’anni circa con il gruppo teatrale di Peppino gli ha segnato per sempre la vita. Infatti il palcoscenico è rimasto il suo primo amore, ma non è tutto. In tv ha partecipato a diversi progetti così come al cinema. Nel 1978 ha fondato una sua compagnia teatrale che ha avuto successo anche all’estero. A partire dal 2011 è stato Direttore artistico del Teatro Parioli a Roma in sostituzione di Maurizio Costanzo.
La vita privata di Luigi De Filippo
L’attore è stato sposato tre volte, nel 1970 avviene il secondo matrimonio con Nicole Tessier. Da quest’unione nasce la figlia Carolina. Dopo la morte della moglie si risposa nel 1997 con Laura Tibaldi per la terza volta alla quale resta legato fino alla scomparsa.