E’ la Germania il leader mondiale del mercato delle fiere
La globalizzazione ha reso il mondo un mercato ampio e ricco di potenziali clienti. Per farsi conoscere, oltre il web e il marketing pubblicitario, la partecipazione fieristica è un modo tradizionale, utile e necessario sotto certi aspetti, che consente all’azienda di essere lanciata e conosciuta anche all’estero. E come in altri ambiti anche in questo la Germania è leader mondiale.
Solo nel 2016 3,2 milioni di persone provenienti dall’estero hanno visitato una fiera in Germania, un record assoluto. Il 30% secondo Auma.de vi si recava per la prima volta.
I visitatori stranieri sono cresciuti infatti del 5% rispetto alla volta precedente. Il 23% di questi, 740 mila, proveniva da Paese extra-europei, in particolare Cina, USA, India, Giappone.
Tra gli europei dopo i Paesi Bassi vi è l’Italia come principale mercato di provenienza di coloro che hanno preso parte alle fiere tedesche.
Dai giochi di ruolo al food ai digital media
Artigianato, bricolage, tecnologia, food, arredamento, turismo, abbigliamento, industria, ingegneristica, beni di consumo, infanzia ed educazione, persino i giochi di ruolo. Negli anni diverse città tedesche, Hannover, Francoforte, Colonia e Düsseldorf, hanno saputo ritagliarsi un ruolo di leadership.
Per gli stand ben curati di queste fiere si materializza di fatto la globalizzazione.
Una delle più importanti è CeBIT, l’esposizione più importante al mondo nel settore dell’information technology, telecomunicazioni, software e servizi. Si svolge ad Hannover in marzo.
A Colonia vi è la fiera internazionale dell’arte in aprile, la Artcologne. Del resto la città sul Reno è leader nell’organizzazione di fiere in 25 settori commerciali con i propri 70 eventi internazionali e 2.000 conferenze
Nel corso degli anni intorno alle fiere in Germania si è sviluppata una competenza specifica anche in tutto l’indotto legato al mondo fieristico. Negli allestitori che devono organizzare gli stand nel modo migliore e che proprio su questi eventi puntano maggiormente, formando expertise da spendere poi in tutto il mondo.