Pagelle Champions League, Barcellona-Roma 4-1: Al ritorno serve il miracolo
Pagelle Champions League, Barcellona-Roma 4-1: Al ritorno serve il miracolo
I catalani vincono con un risultato tondo ma bugiardo, visto gli episodi che hanno indirizzato il match. Il rigore non concesso per fallo su Dzeko, gli autogol di De Rossi e Manolas aumentano il rammarico della Roma, che martedì dovrà realizzare un autentico miracolo per proseguire in Champions League.
Pagelle Champions League, Barcellona-Roma. I voti del Barcellona: Rakitic padrone del centrocampo
Marc-André TER STEGEN 6,5 – Battuto senza colpe da Dzeko, rischia il paperone su Defrel ma poi se la cava, ripetendosi su Perotti.
Nelson SEMEDO 5,5 – L’anello debole della difesa del Barcellona: rischia di commettere un fallo da rigore e nel finale arranca dietro a Perotti.
Gerard PIQUÉ 7 – Anche lui tiene le antenne sempre dritte quando la Roma attacca, ma quando c’è bisogno di lui non tradisce: puntuale nelle chiusure difensive, letale sotto porta.
Samuel UMTITI 6 – Fa venire i brividi in un paio di occasioni quando porta palla nei pressi dell’area e commette un fallo su Pellegrini che rischia di costare caro.
Jordi ALBA 6 – “Strano” il duello con Bruno Peres. Fatica a superare il brasiliano e a portarsi sul fondo. In difesa ha pochi grattacapi, ma nel finale non chiude su Dzeko.
Sergi ROBERTO 6 – Uno dei meno appariscenti nel Barcellona. Offensivamente non è un fattore, anche se pure lui si produce in qualche volata (dall’83’ André GOMES s.v.)
Ivan RAKITIC 7 – Padrone del centrocampo. Si inserisce, lancia, scambia con i compagni ed è un’insidia costante sotto porta: colpisce un palo e propizia il 2-0 di Umtiti.
Sergi BUSQUETS 6,5 – Tornato in extremis da un infortunio a un piede, disputa poco più di un’ora di buon livello. A centrocampo la sua capacità di mettere ordine si avverte sempre (dal 66′ PAULINHO 6 – Poco meno di mezz’ora a disposizione, senza squilli particolari ma con parecchia sostanza)
Andres INIESTA 6,5 – Delizioso quando porta palla, la scambia con Messi e la imbuca per i compagni. Spesso raddoppiato, trova comunque il modo di “ipnotizzare” De Rossi (dall’85’ Denis SUAREZ s.v.)
Lionel MESSI 6,5 – Non segna nessuno dei quattro gol del Barcellona: un evento. Però è una minaccia costante quando porta palla. Solo triplicandolo lo si può fermare.
Luis SUAREZ 7 – Cerca in gol in tutti i modi, anche in maniera piuttosto frenetica, e alla fine lo trova meritatamente. In Champions non segnava dalla gara del 6-1 al Psg.
Pagelle Champions League, Barcellona-Roma. I voti della Roma: Dzeko accende una luce
ALISSON 6 – Fa quel che può, opponendosi in qualche modo ai vari tentativi di Messi e compagnia. Non gli si può imputare nessuna delle 4 reti del Barcellona.
Bruno PERES 6,5 – Bene, contro ogni previsione. Gioca con personalità, limita Jordi Alba e se la cava anche nelle situazioni più complicate.
Kostas MANOLAS 5,5 – Controlla Messi e compagnia per un tempo e poi cede: l’inizio della ripresa, tra un posizionamento rivedibile e l’altro, è il suo momento peggiore.
Federico FAZIO 6 – Vedi Manolas. Attento per buona parte del match, impotente quando il Barcellona si impossessa dell’area giallorossa. Ha però meno responsabilità del greco.
Aleksandar KOLAROV 6 – Difensivamente non gli si possono imputare grandissime colpe. Nella seconda parte di gara sale di tono anche offensivamente.
Kevin STROOTMAN 5,5 – Schierato sul centro-destra del centrocampo, si batte ma senza troppa fortuna. Ha una buona chance nella ripresa, ma Piqué lo mura.
Daniele DE ROSSI 5,5 – Sarebbe anche il migliore tra i tre centrocampisti giallorossi: pulisce palloni sporchi e fa muro. Ma l’autorete del 38′ è troppo grave per poter essere ignorata (dal 77′ Gregoire DEFREL 5,5 – El Shaarawy gli offre uno dei migliori palloni possibili, ma lo scialacqua tra le braccia di ter Stegen)
Lorenzo PELLEGRINI 5 – Si guadagna una punizione dal limite, però sono troppi gli errori puramente tecnici a centrocampo. E si perde Rakitic nell’azione del raddoppio (dal 60′ Maxime GONALONS 4,5 – Gioca solo mezz’ora, ma fa peggio di tutti. Perdendosi quasi subito a centrocampo e regalando a Suarez un comodo pallone da sparare alle spalle di Alisson)
Alessandro FLORENZI 5 – Schierato qualche metro più avanti in un undici più conservativo, si batte e ripiega, ma in avanti non incide mai: tanti errori e zero pericolosità (dal 72′ Stephan EL SHAARAWY 6 – Porta freschezza all’attacco giallorosso, servendo a Defrel un pallone che il francese spreca)
Edin DZEKO 6,5 – Chiede subito un rigore, ma inutilmente. Poi perde fiducia, venendo servito poco e male dai compagni. Si riscatta nel finale con il gol dell’illusorio 3-1.
Diego PEROTTI 6,5 – Molle e poco convinto per gran parte della gara, tanto da sprecare una clamorosa occasione di testa. Poi rinasce nel finale, tra spunti continui, conclusioni e l’assist che manda in gol Dzeko.