Pensioni ultime notizie: Quota 41 e Ape, Damiano chiede 20 miliardi.
Le ultime notizie sulle pensioni riportano le dichiarazioni di Cesare Damiano. E la sua richiesta ai “vincitori” delle elezioni di proseguire sulla strada intrapresa. Chiedendo di aggiungere 20 miliardi per continuare le soluzioni e le misure previste in ambito previdenziale. Inoltre, continua a far discutere ancora la riforma Fornero. Se n’è occupato in particolare il Financial Times, alla luce delle proposte di abolizione o profonda revisione promulgate da alcune forze politiche. Ecco le ultime novità di oggi sul tema pensioni.
Pensioni ultime notizie: Damiano su Quota 41 e Ape
Cesare Damiano invita a pensare ai contenuti. “Fin qui, nel Partito Democratico, abbiamo fatto notizia per una presunta divisione tra chi vuole stare all’opposizione e chi vuole andare al Governo”. Ma per l’esponente dem sarebbe meglio “capovolgere l’approccio e partire dai contenuti. Che per noi fanno la differenza”. Quindi l’appello ai “vincitori” delle ultime elezioni, ricordando le promesse fatte agli italiani durante la campagna elettorale; in particolar modo sui temi sociali e sul fronte sicurezza. “Occorre sfidarli con le nostre proposte perché non basta dire soltanto che adesso tocca a loro. Tra poco questo ritornello mostrerà la corda perché i cittadini vorranno conoscere la nostra opinione sui singoli argomenti”.
Ovviamente la priorità resta sempre il tema previdenziale. “Essendo estremistica la posizione che vorrebbe abolire la legge Fornero, non possiamo esimerci dal proporre anche noi nuove correzioni; dopo quelle fatte nella scorsa legislatura del PD. E che hanno permesso di restituire 20 miliardi di euro ai pensionati”. Lega e Movimento 5 Stelle sanno benissimo che la proposta di abolire la Fornero è molto estrema in questo momento storico. Ma questo non vieta di chiedere “di aggiungere altri 20 miliardi, anche a rate, per la nona salvaguardia; per continuare la sperimentazione di Opzione Donna; per rendere strutturale l’Ape sociale. E per consentire a chi ha 41 anni di contributi di poter andare in pensione”.
Damiano definisce quella del PD un’opposizione responsabile. Da qui la consapevolezza che non si potrà fare tutto e subito. Tuttiava, appare “più realistico raggiungere per tappe graduali questi obiettivi. Sostituendo i fatti concreti agli slogan vuoti”.
Pensioni ultime notizie: le novità sulla riforma Fornero
Prima di Pasqua, un articolo sul Financial Times a opera di Wolfgang Munchau, ha analizzato la situazione italiana. “A meno che il Movimento 5 Stelle e la Lega non decidano di autodistruggersi, non possono permettersi di non osservare le promesse elettorali”. Dal reddito di cittadinanza proposto dai pentastellati alla flat tax promossa dalla Lega. Senza contare l’azzeramento della riforma Fornero. “Si tratta di promesse semplicemente non compatibili con il rispetto delle regole di bilancio dell’Unione europea”.
La soluzione non consiste nel ritorno a nuove elezioni, che probabilmente darebbero gli stessi risultati o forse premierebbero i partiti più estremisti. In conclusione? “L’Italia è troppo grande per essere salvata; e al tempo stesso troppo grande per fallire”. C’è inoltre da precisare che la Lega ha recentemente rallentato sull’abolizione della Fornero. Rimasta solamente uno slogan da campagna elettorale; o almeno così sono da interpretare le ultime dichiarazioni dell’ex sottosegretario al Welfare e consigliere economico della Lega, Alberto Brambilla. Prima di parlare di tutto questo, tuttavia, occorre un nuovo governo. E allontanare definitivamente lo spettro di nuove elezioni a breve. Scenario a oggi ancora poco probabile.