“Un Paese ambizioso costruisce strategie di medio periodo. Tra dieci anni energia, agrofood, export saranno il cuore dell’Italia #primavolta“. Matteo Renzi annuncia con un post, sul suo profilo Twitter, l’obiettivo che il suo esecutivo intende realizzare nei prossimi mille giorni di governo: aumentare di un punto percentuale il PIL italiano. Non solo politica estera per Renzi, dunque, nell’ultimo dei tre giorni di tour nel continente africano. Prima le tappe in Mozambico e Congo. Oggi l’Angola, a Luanda, dove il premier conclude la prima visita istituzionale nella storia della Repubblica di un primo ministro italiano nei tre paesi dell’Africa sub-sahariana.
Un Paese ambizioso costruisce strategie di medio periodo. Tra dieci anni energia, agrofood, export saranno il cuore dell’Italia #primavolta
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 21 Luglio 2014
“Da martedì torniamo sui dossier italiani ma questa visita ha un valore strategico”, assicura Renzi. Il viaggio in Africa, infatti, oltre a rinsaldare i rapporti diplomatici con i vertici dei tre stati, ha avuto come obiettivo anche instaurare e rafforzare i rapporti commerciali e l’import-export da e per l’Italia. Un’occasione troppo ghiotta per il Made in Italy e il settore degli idrocarburi, sostiene il premier, alla guida di una delegazione composta da più di venti rappresentanti di altrettante società e colossi italiani. Sabato, durante la visita in Mozambico, il presidente del Consiglio aveva annunciato un investimento da parte di Eni di 50 miliardi di dollari. Sostegno a 22 mila imprese, la creazione di nuovi posti di lavoro e la spinta alla crescita. Sono queste le priorità che Renzi dovrà gestire una volta rientrato in Italia. Accanto a queste incombenze, il cammino delle riforme istituzionali, con la discussione sulla riforma del Senato ancora in corso a Palazzo Madama. “Le riforme istituzionali da oggi entrano nella settimana decisiva”, ricorda Renzi. Su questa questione “il governo va avanti “con determinazione ferrea, pronto a rimuovere l’ostruzionismo, sassi sui binari del Paese”, commenta il premier.
Carmela Adinolfi