Pensioni novità 2018: Ape social e precoci, cambio con la salvaguardia

Pubblicato il 6 Aprile 2018 alle 14:11 Autore: Giuseppe Spadaro
Pensioni novità 2018 Ape social e precoci, cambio con la salvaguardia

Pensioni novità 2018: Ape social e precoci, cambio con la salvaguardia

Pensioni novità 2018, l’Inps col messaggio n. 1481 del 4 aprile 2018 ha fornito alcuni chiarimenti in merito alle condizioni per l’accesso ai benefici dell’APE sociale e della pensione anticipata per i lavoratori c.d. precoci. I chiarimenti si sono resi necessari a seguito delle numerose richieste. E riguardano, come detto, le condizioni per l’accesso ai benefici dell’APE sociale e della pensione anticipata per i lavoratori c.d. precoci di cui all’articolo 1; commi da 179 a 186 e da 199 a 205; della legge n. 232 del 2016. Il documento è scaricabile a questo link.

Pensioni novità 2018, su lavoratori c.d. gravosi

Il primo paragrafo riguarda i lavoratori c.d. gravosi. Ai fini del riconoscimento del beneficio occorre accertare che l’interessato abbia svolto per almeno 7 o 6 anni attività lavorativa gravosa nel periodo compreso rispettivamente nei 10 o 7 anni precedenti la data di perfezionamento dei requisiti anagrafico e o  contributivo. La condizione è soddisfatta pure nell’ipotesi in cui i 7 o 6 anni di attività gravosa risultino maturati alla successiva data di. a) presentazione della domanda di ‘certificazione’, in caso di svolgimento di attività lavorativa alla stessa data . b) versamento/accredito dell’ultima contribuzione, in caso di avvenuta cessazione dell’attività lavorativa. L’accertamento della condizione appena esposta; anche in via prospettica; alla data di presentazione della domanda di verifica dei requisiti deve inoltre sussistere alla data di presentazione della domanda di accesso al beneficio.

Pensioni novità 2018, attività gravosa

In più un altro importante chiarimento, già comunicato in precedenza, riguarda il periodo di attività gravosa. Deve essere coperto da contribuzione obbligatoria riferita all’attività lavorativa gravosa. O da contribuzione figurativa per eventi verificatesi in costanza del rapporto di lavoro con svolgimento di attività c.d. gravosa. Ad esempio, malattia, congedi per handicap, maternità nel rapporto di lavoro.

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Pensioni novità 2018, settore agricolo

Inoltre il messaggio Inps contiene precisazioni relative ai lavoratori nel settore agricolo e della zootecnia. Dove il periodo di sei o sette anni di attività gravosa si calcola come è specificato di seguito. Almeno 1092 contributi giornalieri (pari a 156 contributi giornalieri per 7 anni). O almeno 936 contributi giornalieri (pari a 156 contributi giornalieri per 6 anni); utilizzando anche la contribuzione accreditata con riferimento alla predetta attività eccedente le 156 giornate annue.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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