Sondaggi elettorali Demopolis: crescono ancora M5S e Lega, giù Pd e Fi
Stando all’ultima indagine di Demopolis cresce il consenso accordato a Movimento 5 Stelle e Lega a un mese dalle ultime politiche.
Secondo le intenzioni di voto rilevate dall’istituto, in questo momento, i pentastellati sarebbero al 35%; quindi, il partito di Di Maio sarebbe in crescita del 2,3% rispetto al risultato ottenuto il 4 marzo (32,68%). Dal canto suo, la Lega sembra essere diventata la seconda forza politica nazionale oltre che il partito dominante della coalizione di centrodestra; ciò in virtù di un consenso che Demopolis stima nella misura di un tondo 20%; dunque, asticella in rialzo del 2,6% per il Carroccio che nelle urne ha raccolto un ottimo 17,37%.
In pratica, anche l’istituto di Pietro Vento certifica l’«effetto bandwagon» già rilevato da altri istituti riguardante i due partiti che più hanno aumentato il consenso alla tornata di inizio mese scorso; descrive il fenomeno l’espressione “salire sul carro del vincitore”, in pratica, gli elettori dei partiti “sconfitti” il 4 marzo si stanno avvicinando ai partiti “vincitori”. Infatti, in parallelo all’aumento dei consensi di M5S e Lega, continuano a perdere posizioni Pd e Forza Italia. Per Demopolis, adesso, i Dem sarebbero al 17,8% (-1% circa rispetto al 18,72% del 4 marzo) mentre gli azzurri, in perdita di 1,5 punti di percentuale (14,01%), se si andasse a votare oggi non andrebbero oltre il 12,5%.
Sondaggi elettorali Demopolis: crescono ancora M5S e Lega, giù Pd e Fi
In ultima analisi, Demopolis ha posto anche un’altra domanda al proprio campione: se si dovesse tornare alle urne, confermereste il voto espresso un mese fa? Secondo i calcoli dell’istituto, l’81% degli italiani voterebbe allo stesso modo, solo il 9% farebbe una scelta diversa (indeciso un elettore su 10).
Nota informativa:
L’indagine è stata condotta dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, dal 2 al 3 aprile 2018 su un campione stratificato di 1.500 intervistati, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne.