Cronaca ultime notizie: Noemi Durini, nuova versione di Lucio
Lucio, il diciottenne unico indagato per la morte di Noemi Durini, è stato sottoposto ad un nuovo interrogatorio. Gli inquirenti cercano, ancora oggi, di capire cosa sia successo quella notte tra il 3 e il 4 settembre 2017, la notte in cui la sedicenne di Specchia ha perso la vita.
Dal nuovo interrogatorio, avvenuto venerdì scorso presso il carcere minorile di Bari, sarebbe emersa una ulteriore e diversa versione dei fatti. Il reo confesso, ascoltato dal pm Anna Carbonara e dall’avvocato difensore Luigi Rella, avrebbe fornito nuovi dettagli. La nuova confessione è rimasta segreta e riservata.
Noemi Durini, è caccia ai complici di Lucio
I nuovi elementi andrebbero ad aggiungersi alla recente e macabra confessione del ragazzo, risalente a circa un mese fa. Lucio stesso, aveva infatti dichiarato di aver colpito Noemi alla nuca con un coltello affilato, e di averla sepolta sotto un cumulo di massi, ancora viva e agonizzante.
L’autopsia aveva confermato tale versione, dimostrando che la ragazza era morta dopo alcune ore di agonia, a causa della compressione dell’addome dovuta al peso delle pietre.
Cronaca ultime notizie: Noemi Durini, continua la ricerca di complici
Le indagini non si fermano qui. Sono, infatti, ancora in corso le analisi sul campione di saliva del ragazzo, grazie al quale potrà essere isolato il DNA dell’assassino sul corpo della vittima, così come sull’arma del delitto. Grazie a questi ulteriori accertamenti si potrà chiarire se Lucio abbia agito da solo o se sia stato aiutato da uno o più complici.
Non si esclude la pista del meccanico di Specchia, Fausto Nicolì, accusato da Lucio di aver avuto contatti con Noemi per motivi di droga; come si non è ancora stato completamente scagionato il padre del Reo Confesso, accusato di lesioni personali e occultamento di cadavere.