Istat: cala il fatturato industriale (-1%)
Continua la costante e drammatica contrazione dell’economia reale. Nel periodo storico post crisi 2008, quasi tutte le voci considerate sono in difficoltà. Oggi l’Istat denuncia una diminuzione di fatturato ed ordinazioni industriali.
Il mese di maggio, secondo l’Istat, indica -1,0% rispetto ad aprile. E’ una congiuntura costante sebbene sia possibile visionare il segno positivo su base annua: +0,1%. Gli ordini registrano una discesa del 2,1% dopo due mesi di segno ‘+’, mentre le commesse si comprimono del 2,5% rispetto all’anno trascorso.
Ma a dimostrare il peggior dato fra tutti sono, secondo l’Istat, gli ordinativi esteri: -4,5% del dato mensile. Una mattanza, economicamente parlando. Anche gli ordinativi interni diminuiscono, ma non così drammaticamente: -0,2%. Nella precisione è il mercato nazionale a deludere maggiormente col -5,1%, rispetto al +1,4% di oltre Alpi. Gli ordini che interessano di più sono quelli che concernano la fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (addirittura +15%). Anche la produzione di mezzi di trasporto va bene, segnando un insperato +10,6%. Non è tutto rose e fiori, purtroppo: la fabbricazione di capitale (macchinari e attrezzature) scende del -13,6% ed anche i prodotti chimici, secondo l’Istat, sono in caduta libera (-8,8%).
Daniele Errera