Pensioni novità 2018: assegni all’estero, i numeri dell’Inps

Pensioni novità 2018 assegni all'estero, i numeri dell'Inps

Pensioni novità 2018: assegni all’estero, i numeri dell’Inps

Pensioni novità 2018, è dello scorso 6 aprile il messaggio Inps n. 1527 avente ad oggetto il pagamento delle prestazioni all’estero. Annuncia l’avvio della seconda fase ai accertamento dell’esistenza in vita per gli anni 2017 e 2018. Quindi di una verifica per i pensionati residenti in in Sud America, Centro America, Nord America, Asia, Estremo Oriente, Paesi Scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi. Il messaggio di aprile 2018 fa seguito al messaggio n. 3378 del 30 agosto 2017. Il documento è scaricabile a questo link.

Pensioni novità 2018, gruppi di pensionati coinvolti

L’individuazione dei soggetti a cui inviare la richiesta di attestazione dell’esistenza in vita è a cura di Citibank. Riceveranno la comunicazione i beneficiari di pensioni di nuova liquidazione non compresi nella prima fase dell’accertamento; i soggetti esclusi dalla precedente fase della verifica in quanto residenti nelle sopra indicate aree geografiche non comprese nel primo blocco dell’accertamento (ad esempio, Brasile) e  che si sono successivamente trasferiti in Paesi oggetto di controllo nella prima fase (ad esempio, Francia). Sono ovviamente esclusi coloro che ricevono prestazioni all’estero; e che pur avendo variato il domicilio nel corso delle due fasi, sono già stati sottoposti a verifica nella prima fase.

Pensioni novità 2018, scadenze per inviare moduli

Chi riceve la comunicazione dovrà compilare i moduli di attestazione dell’esistenza in vita, firmarli e farli firmare anche da un testimone accettabile. Quindi inviarli con documentazione di supporto, alla casella postale “PO Box 4873 Worthing BN99 3BG, United Kingdom”. Saranno considerate valide anche eventuali certificazioni di esistenza in vita emesse da Enti pubblici locali; se considerate valide attestazioni ai sensi della legge del Paese di residenza del pensionato. L’Inps consiglia di inviare a Citibank anche il modulo di attestazione dell’esistenza in vita predisposto dalla stessa. Le attestazioni dovranno pervenire a Citibank entro i primi giorni di luglio 2018. In caso contrario le prestazioni saranno sospese a partire dalla rata di agosto 2018.

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Pensioni novità 2018, attestazioni in forma telematica

Inoltre l’Inps specifica che riguardo ai pensionati residenti in Canada, Stati Uniti, Australia e Regno Unito saranno accettate da Citibank le attestazioni di esistenza in vita prodotte in forma telematica dagli operatori di Patronato.

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