Piazza Affari: andamento e analisi di borsa del 19 aprile
Dopo un inizio di giornata brillante oggi la Borsa appare piuttosto piatta, con una crescita inferiore allo 0,1% rispetto a ieri.
Siamo tuttavia su livelli vicini ai massimi degli ultimi anni. Negli ultimi giorni vi è stato un nuovo aumento del FTSE Mib, da meno di 23.400 a oltre 23.800. Si tratta del culmine di una ascesa cominciata il 26 marzo, quando si era a poco più di 22 mila.
Non siamo ancora tornati ai picchi toccati a gennaio, ma stiamo comunque tornando a i livelli della primavera estate 2015, appena prima del periodo di orso che colpì le borse mondiali nella seconda metà di quell’anno e poi per quasi tutto il 2016.
Vediamo però come stanno andando i singoli titoli sul mercato
Piazza Affari, Tim in salita dopo la lettera di Elliot
Dopo la lettera del fondo Elliot, che sfida di fatto Vivendi, rispondendo a un’altra lettera del management di fedeltà francese, il titolo cresce del 1,7%%, quindi più della media. Il mercato sembra pendere dalla parte degli americani. I quali rimproverano ai francesi di aver fatto perdere valore a Telecom Italia facendo calare la quotazione del 35%.
FCA dopo una cavalcata che ha portato quasi a un raddoppio del valore in un anno oggi perde il 0,6%. Pesano le stime che prevedono un calo delle vendite per il 2018 del 5% sul 2017. Dopo le previsioni iniziali della stessa società che invece disegnavano un quadro, seppur in calo, più roseo
In crescita invece Generali, del 0,82%. Più in generale ha beneficiato delle razionalizzazioni effettuate, ovvero i tagli dei costi nei mercati più maturi, per esempio in Belgio recentemente, le dismissioni di asset non produttivi, per ricavare cassa. Dall’inizio di questa fase di crescita della Borsa, da fine 2016 la multinazionale di Trieste ha guadagnato più del 40%, contro il 18,4% delle altre realtà del settore.