Dichiarazione Iva 2018: scadenza in arrivo, come presentarla.
Ultime notizie in materia di dichiarazione Iva 2018, con la scadenza che si avvicina sempre di più. Quest’ultima infatti cadrà il prossimo lunedì, 30 aprile 2018. Scadrà dunque a breve il termine per presentare la dichiarazione Iva 2018, tramite modello rilasciato a inizio anno dall’Agenzia delle Entrate e messo a disposizione dei contribuenti. Già la scadenza del 30 aprile rappresenta una novità importante rispetto allo scorso anno, quando il termine ultimo cadeva il 28 febbraio.
Dichiarazione Iva 2018: Modello, ecco com’è fatto
Il modello per la dichiarazione Iva 2018 relativa al periodo d’imposta 2017 si compone di un frontespizio e di diversi quadri. Per quanto riguarda il frontespizio, nel modello di quest’anno è scomparso il quadro “Sottoscrizione dell’ente o società controllante”. Novità anche per i quadri. Tra questi ultimi, infatti, spicca il nuovo quadro VM. Mentre non ci sarà più l’obbligo di compilare il quadro VH.
Come riferisce LeggiOggi, “una corretta gestione delle comunicazioni periodiche trimestrali presentate nel corso del 2017 determina il venir meno dell’obbligo di compilazione del quadro VH; poiché significa che i dati delle liquidazioni periodiche sono già stati comunicati in modo corretto all’Amministrazione Finanziaria”. Pertanto il quadro VH andrà compilato solo nel caso in cui si voglia integrare e correggere i dati già inviati o inviare quelli omessi. Il quadro VH ha pertanto cambiato nome. Da “Variazione delle Liquidazioni Periodiche” è divenuto “Variazione delle Comunicazioni Periodiche”.
Altra novità consiste nel quadro VM, riferito ai Versamenti Immatricolazioni Auto UE; rispetto al vecchio modello, la sezione non è più integrata nel quadro VH, ma trova una propria voce nel nuovo quadro appena citato.
Dichiarazione Iva 2018: chi deve presentarla
Sono tenuti a presentare la dichiarazione Iva 2018 relativa all’anno d’imposta 2017 i soggetti con partita Iva che abbiano compiuto o meno operazioni imponibili. Esclusi dalla presentazione del modello, sono invece i soggetti che hanno effettuato operazioni esenti Iva; tra cui gli operatori agricoli con reddito non oltre i 7.000 euro; soggetti operanti in regime forfettario o dei minimi; associazioni sportive dilettantesche; imprese extra UE con attività di e-commerce identificate in Italia.
Dichiarazione Iva 2018: come presentarla
L’Agenzia delle Entrate ha già messo da tempo a disposizione dei contribuenti il Modello Iva e il Modello Iva Base. Quest’ultimo è un modello semplificato ed è riservato a tutti quei soggetti che hanno operato nelle seguenti condizioni.
- Hanno determinato l’imposta dovuta o ammessa in detrazione secondo le regole generali previste dalla disciplina Iva. E pertanto non hanno applicato gli specifici criteri dettati dai regimi speciali Iva; come ad esempio quelli previsti per gli agricoltori o per le agenzie di viaggio.
- Hanno effettuato cessioni di beni usati in via occasionali; e/o operazioni per cui è stato applicato il regime per le attività agricole connesse;
- Non hanno effettuato operazioni con l’estero;
- Non hanno effettuato acquisti e importazioni senza applicazione dell’imposta avvalendosi dell’istituto dei plafond;
- Infine non hanno partecipato a operazioni straordinarie o trasformazioni sostanziali soggettive.
La dichiarazione Iva 2018 va compilata sul sito e inviata esclusivamente in via telematica dal contribuente o tramite intermediari abilitati tramite il portale. Come già scritto sopra, il termine ultimo per presentare il modello cade il prossimo lunedì, 30 aprile 2018.