Sondaggi politici Ipsos: 55% italiani boccia intervento Usa in Siria
Il 55% degli italiani si è detto contrario all’intervento in Siria condotto da Stati Uniti, Francia e Regno Unito. A sostenerlo è un sondaggio Ipsos realizzato per Rainews e l’Ispi, l’istituto per gli studi di politica internazionale. Il 55% di chi non giustifica il raid contro Damasco è diviso tra chi teme i troppi rischi di allargare il conflitto” (43%) e chi crede che il verso nemico da combattere siano i terroristi islamici (12%).
Secondo il 39% degli italiani, l’attacco chimico attribuito al governo siriano è stato in realtà “un pretesto per intervenire contro Assad e Russia”. Per il 27% addirittura “non ci sono prove che sia avvenuto” un attacco chimico e che sia davvero opera di Assad. Solo il 17% degli intervistati crede che l’attacco chimico sia la vera motivazione dell’intervento.
Intervento a cui l’Italia non ha però partecipato. Scelta quest’ultima, condivisa dal 74% dei rispondenti al sondaggio. Adesso sono in molti ad aver paura di un possibile conflitto globale (42%). Altri invece temono il ritorno importante dei flussi migratori (20%).
Ma in un’ottica di governo e di politica estera, l’Italia con chi dovrebbe stare? Il 51% non ha dubbi: Unione Europea. L’11% preferisce la Russia di Putin mentre il 9% l’America di Trump. C’è anche un piccolo 2% che guarda alla Cina.
L’intervento in Siria è stato molto commentato nel nostro Paese ancora alla ricerca di un governo. Quello in carica, non ha partecipato al raid ma si è schierato al fianco degli alleati. Di diverso avviso Salvini che ha condannato duramente l’intervento dividendo il centrodestra. Non è un caso infatti che la Lega più volte abbia mostrato la sua vicinanza a Mosca chiedendo più volte l’annullamento o almeno un allentamento delle sanzioni nei suoi confronti. I numeri del sondaggio Ipsos ritraggono però un’Italia equidistante dalla politica forzuta del presidente americano e russo. Anche su questo ci sarà da riflettere.
Sondaggi politici Ipsos: nota metodologica
In attesa di diffusione.