Sondaggi SWG: che fattori e condizioni incidono sulle disuguaglianze?
Sondaggi SWG: che fattori e condizioni incidono sulle disuguaglianze?
In uno degli ultimi sondaggi pubblicati dall’istituto demoscopico SWG, si parla di fattori e condizioni che incidono sulle diseguaglianze sociali. SWG propone una carrellata di binomi e chiede, ai suoi intervistati, quale delle condizioni (tra le due proposte) sia la più penalizzante. Si crea, così, un profilo del soggetto tendenzialmente penalizzato e, di rimando, quello del soggetto “privilegiato”. I risultati si basano sulle percezioni del campione ma che, in buona parte, trovano un riflesso concreto nella realtà quotidiana.
Sondaggi SWG, i fattori della disuguaglianza
In primis, SWG propone la dicotomia più attuale e al centro del dibattito pubblico: essere uomo o donna, chi è maggiormente penalizzato? La gran parte del campione si decanta, come prevedibile, a favore della seconda opzione. Anche vivere in periferia viene visto come un elemento penalizzante, rispetto alla vita del centro, che offre – tendenzialmente – più opportunità lavorative. Ragionamento simile per la dicotomia vivere in una grande città/vivere in un piccolo centro. La metropoli viene percepita come un maggior attrattivo, che attira le grandi imprese e che permette di creare una maggior rete di contatti.
Sondaggi SWG: pesa la questione meridionale
Tra tutte le dicotomie presentate, quella che “pesa” di più riguarda la questione meridionale. Per la gran parte del campione, chi vive al Sud è penalizzato rispetto a chi vive al Nord. I dati economici e, in particolare, quelli riguardanti il lavoro, confermano questa disuguaglianza. Una vera e propria frattura perpetuata nel tempo.
Sondaggi SWG: l’importanza del titolo di studi e della giovinezza
Si chiude con il titolo di studio e l’età: la maggior parte del campione afferma che non avere un titolo di studio superiore sia, allo stato attuale, penalizzante. Una certezza che trova riscontro in una serie di indicatori economici.
per ultimo, gli anziani vengono considerati penalizzati rispetto ai giovani. In questo caso, gli elementi sono contrastanti ed è difficile arrivare ad una conclusione univoca. Tuttavia, per il campione, la forza della giovinezza batte quella dell’esperienza.
Nota metodologica in immagine