Alagie Touray, 22enne gambiano arrestato a Napoli per un video di giuramento all’ISIS
Il 24 aprile è stato fermato e ammanettato dalla polizia di Napoli, Alagie Touray, un 22enne del Gambia. La motivazione dell’arresto è un video in cui Touray compie il giuramento di fedeltà all’ISIS, il sedicente Stato islamico, e al suo califfo. Il giuramento di fedeltà è un primo passo che ha accumunato i terroristi macchiatisi poi di attentati. Inoltre sul cellulare dell’individuo, è stata ritrovata una chat sull’applicazione Telegram in cui si faceva riferimento all’ ordine di compiere un attentato.
Il capo della polizia Franco Gabrielli ha comunque invitato a mantenere la calma: “La cosa certa è che questo cittadino gambiano aveva registrato il giuramento di fedeltà al califfato e al suo califfo e che, normalmente, negli attentati che ci sono stati il giuramento è l’attività prodromica alla commissione di delitti. Detto questo se questo poi voleva far seguito al giuramento, dove e con quali modalità ovviamente sono rimesse alle dichiarazioni del cittadino gambiano che ora cerca di difendersi”.
Alagie Touray: chi è il gambiano arrestato a Napoli
Durante l’interrogatorio, Alagie Touray ha affermato di aver ricevuto l’ordine di lanciarsi con un camioncino contro una folla. Successivamente ha ritrattato questa versione, dicendo che si trattava di uno scherzo, così come il video.
Il video, ottenuto da una segnalazione della polizia spagnola, era stato registrato recentemente presso l’albergo di Licola- in provincia di Pozzuoli- in cui il giovane stava alloggiando, in attesa del permesso di soggiorno. Egli era giunto in Italia a marzo del 2017 con un permesso provvisorio.
Le forze di Polizia hanno invitato a non creare allarmismi intorno a questo arresto, non si tratta di un attentato sventato. E’ comunque un segno del buon funzionamento della cooperazione contro il terrorismo. Le indagini continuano nella cerchia di relazioni del gambiano, in particolare tra gli altri residenti della struttura.