Prezzo oro: valore e quotazione a maggio 2018, aumento costante?
La Borsa va bene. Al di là delle fluttuazioni giornalieri ormai siamo ai massimi degli ultimi 10 anni. Almeno a Milano.
Siamo sopra i 24 mila punti. Se pensiamo che due anni fa eravamo crollati sotto i 16 mila la cosa assume una certa rilevanza. Ci sono le basi per una continuazione di questo rally, oppure siamo di fronte a un picco e la fase di sgonfiamento è davanti a noi?
E’ quello che in effetti si chiedono molti analisti, che ritengono che questi massimi che si stanno toccando provocheranno delle inevitabili prese di beneficio da parte di coloro che avevano comprato dei titoli nelle fasi di magra, nel 2016 in particolare, o persino prima.
C’è chi pensa a un sell-off massiccio. Per esempio il magnate egiziano della comunicazione Nawiris, che pensa che questo sia imminente, e provocherà degli effetti sull’oro
Prezzo oro, per Sawiris potrebbe raggiungere i 1800 dollari l’oncia
L’effetto di tutto ciò potrebbe essere proprio un grande investimento nel bene rifugio per eccellenza, l’oro.
In assenza di alternative, ed evidentemente non credendo molto nelle cripto-valute, Sawiris dà molta fiducia nell’oro.
Oggi è quotato a 1300 dollari l’oncia, che è di più rispetto ai 1080 circa della fine 2015, ma meno rispetto ai più di 1800 del periodo di crisi tra 2011 e 2013.
Ma per l’imprenditore egiziano potrebbe tornare proprio a 1800, mettendo a segno un progresso del 38%. Una previsione impegnativa. Ma cui Sawiris crede molto, se ha investito 2,5 miliardi proprio nell’oro.
E’ metà del suo patrimonio, tanto per capire quanto è convinto della cosa.
In più, considera Sawiris, vi sono le tensioni nell’area, che lui conosce bene. Lo scontro tra Iran e alleati e USA e Israele, e probabilmente Arabia Saudita, sarà un’altra componente del rialzo dell’oro.
