Sondaggi politici Index: Di Maio maggior colpevole dello stallo politico
Sondaggi politici Index: Di Maio maggior colpevole dello stallo politico
Naufragato, come era prevedibile, l’ipotesi di un governo M5S-Pd, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha richiamato i partiti al Quirinale per un altro giro di consultazioni che si terrà lunedì 7 maggio. Rifiutato anche dai dem, Luigi Di Maio, in una mail inviata a tutti i parlamentari Cinque Stelle, ha accusato centrodestra e centrosinistra di essere i veri responsabili dello stallo politico che il Paese vive da ormai due mesi. “In questi giorni è emerso chiaramente che sia Berlusconi e Renzi, sia Renzi e Salvini si sono sentiti in tutto questo periodo per sabotare qualsiasi possibilità di far andare al governo il Movimento 5 Stelle. Hanno confermato che non hanno la volontà politica di fare gli interessi dei cittadini”.
Eppure, secondo un sondaggio Index Research andato in onda a Piazza Pulita, per il 39,8% degli italiani il primo colpevole del pantano istituzionale è proprio il leader del M5S. Uno smacco per Di Maio che da mesi cerca di accreditarsi come l’unico politico davvero intenzionato a formare un governo con chiunque abbia a cuore le sorti dell’Italia. Il capo dei Cinque stelle sopravanza, in questa speciale classifica, due suoi acerrimi nemici: Silvio Berlusconi e Matteo Renzi. I due vengono considerati colpevoli dello stallo rispettivamente dal 30,6% e 9,4% degli intervistati.
Le difficoltà nel trovare un’intesa tra le parti ha stancato anche gli italiani. Se prima c’era una maggioranza relativa di persone che premeva per un governo M5S-Lega, ora l’opzione più gradita è un ritorno al voto subito con la stessa legge elettorale (26,3%).
Sondaggi politici Index: quale leader per il Pd
Ieri la Direzione Pd ha detto no ad un governo con il M5S e ha anche chiuso ad un eventuale accordo con il centrodestra. Stando ai dati raccolti da Index Research, tra gli elettori dem cresce la voglia di tornare al voto (18,9% con un +4,5% rispetto alla precedente rilevazione del 19 aprile). In crescita anche le quotazione di “un governo di tutti” (+4,1%) che rimane al momento l’opzione preferita (21,7%). Le frizioni del partito sul possibile accordo con i Cinque Stelle hanno però dimostrato che il Pd ha bisogno al più presto di un leader. Secondo Index, i maggiori indiziati a ricoprire questo ruolo sono le due punte d’attacco dei democrat: Paolo Gentiloni e Matteo Renzi. Il primo raccoglie un consenso pari al 16,9% mentre il secondo il 16,4%.
Sondaggi politici Index: nota metodologica
In attesa di diffusione.