Sondaggi elettorali Piepoli, centrodestra ormai al 39%, in calo tutti gli altri
Sondaggi elettorali Piepoli, centrodestra ormai al 39%, in calo tutti gli altri
Anche le consultazioni hanno dei vincitori. Al termine di quasi due mesi di nulla di fatto nei tentativi di formare un nuovo governo è il centrodestra che per Piepoli pare avere guadagnato il favore degli italiani.
Naturalmente anche le vittorie in Molise e soprattutto in Friuli Venezia Giulia hanno influito.
Fatto sta che per il sondaggio pubblicato sulla Stampa oggi la coalizione di centrodestra viaggia sul 39%, due punti più del 4 marzo. Per merito della Lega, che di fatto è l’unico partito a crescere, raggiungendo il 21%, +3,7%.
In calo gli alleati, Forza Italia al 13%, -1%, e Fratelli d’Italia, al 4%, -0,3%. Nonchè Noi con l’Italia all’1%. Non sono cali però che compensano il progresso della Lega.
Al contrario sono tutte le altre forze a regredire. Anche il Movimento 5 Stelle, che scende sotto il livello delle elezioni e va al 32%, perdendo lo 0,7%. Da segnalare il calo del 4% in una settimana della fiducia in Di Maio, ora al 39%
Il PD è solo di due decimi al di sotto del 18,7% del 4 marzo. Poi vi è il 2% di +Europa e l’1,5% degli alleati, per un totale del 22%, in calo del 0,8%.
Liberi e Uguali è al 2,5%, un altro 0,8% meno di due mesi fa. Gli altri sono al 4,5%
Sondaggi elettorali, Gentiloni ancora il più popolare
Nonostante le elezioni il premier Gentiloni è ancora il politico in cui gli italiani hanno più fiducia, dopo Mattarella. Ha un giudizio favorevole infatti il 47% dei rispondenti. Secondo Di Maio al 39%, in calo come si è detto del 4%.
Si avvicina Salvini, al 35%, +1% in una settimana.
Indietro Renzi al 22%, come Grillo al 21% e Berlusconi ultimo al 16%.
Del resto gli italiani vorrebbero tenere Gentiloni fino a una nuova legge elettorale. La pensa così il 51% contro il 49% di chi vorrebbe votare a luglio. In particolare sono per il governo Gentiloni gli abitanti del Nord Ovest e del Centro, gli ultra 55enni, gli elettori del centrosinistra, e persino il 50% di quelli del M5S
Di seguito vediamo il grafico interattivo con l’andamento di tutti i principali partiti da un anno a questa parte. E’ possibile apprezzare come il consenso è cambiato, in particolare rispetto alle elezioni del 4 marzo