Diretta Consultazioni Governo 2018, ecco le mosse di Mattarella
Diretta Consultazioni Governo 2018, ecco le mosse di Mattarella.
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Ore 10.00: iniziata la diretta streaming delle consultazioni sul canale YouTube del Quirinale.
httpv://www.youtube.com/watch?v=EN–YHpCfdQ
Dalle ore 10 di lunedì 7 maggio 2018 seguiremo una nuova diretta consultazioni per vedere gli sviluppi sul governo 2018. A più di 2 mesi dalle elezioni del 4 marzo, la situazione di stallo politico continua. E cresce l’insofferenza dell’elettorato e delle forze politiche stesse. Così come accelerano le lancette dell’orologio per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, chiamato a valutare la possibilità di un esecutivo. Da un lato Luigi Di Maio auspica una nuova chiamata al voto, rifiutando l’ipotesi di un governo tecnico. Dall’altra Matteo Salvini si dichiara concorde con il leader M5S, spingendo verso un governo “a tempo determinato” in attesa di nuove elezioni il prossimo anno.
Diretta Consultazioni Governo 2018: lo stallo politico persiste
Dopo un teso vertice di 2 ore nelle file del Centrodestra, le idee non sono ancora così chiare. Spetterà a Mattarella cominciare l’ultimo giro di consultazioni per avere uno scenario chiaro. In un paio di giorni, quindi, ci sarà la decisione finale. Tra le soluzioni più in vista quella di un governo neutro e “apolitico”; dotato di un programma che accompagni l’Italia fino a dicembre e rediga la nuova Finanziaria, in attesa di nuove elezioni nella prossima primavera. Si tratterebbe di un governo a tempo di guida neutra e con appeal internazionale.
Diretta Consultazioni Governo 2018: i nomi di Mattarella, Cottarelli e Casellati
Il Sole 24 Ore ha stilato alcuni nomi papabili per questa guida tecnica e provvisoria. Tra questi spunta quello di Carlo Cottarelli. L’ex ministro della spending review dirige oggi l’Osservatorio sui conti pubblici dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e sarebbe l’uomo ideale per parlare con Bruxelles. La sua guida potrebbe essere altamente positiva per la nuova Finanziaria, dove si dovranno trovare le risorse sufficienti a scongiurare l’eventuale aumento dell’Iva. Quest’ultimo è infatti un punto che trova d’accordo tutte le forze politiche. Cottarelli ha risposto presente a un’eventuale chiamata, ma preferirebbe la soluzione di un governo politico. “Le preoccupazioni dell’Europa sono legittime, ma non c’è l’urgenza del 2011. Potremmo tranquillamente permetterci di cambiare legge elettorale per tornare alle urne a ottobre”.
L’altro nome caldo è quello della Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Il nome che ha fatto trovare il primo accordo tra Lega e Movimento 5 Stelle, estromettendo le prime scelte di Silvio Berlusconi. E pertanto decretando quel gioco delle parti che è durato finora e che contribuisce a mantenere vivo lo stallo politico.
Diretta Consultazioni Governo 2018: gli altri nomi di Mattarella, da Lattanzi a Boeri
In prima fila ci sono anche il presidente della Corte Costituzionale, Giorgio Lattanzi; così come il numero 2 della Corte, Marta Cartabia. Nonché il giudice emerito della Consulta, Sabino Cassese. Per il nuovo governo “serve un giurista”, ha dichiarato il sopraccitato Cottarelli. E sotto questo aspetto Cassese, apprezzato sia dal Quirinale che dal PD “renziano”, ma potrebbe essere un nome buono anche per i 5 Stelle. Questi ultimi hanno infatti assegnato a uno dei suoi allievi, Giacinto della Cananea, il compito di redigere un programma comune di governo con le altre forze politiche.
Il quotidiano economico fa anche altri nomi. Spunta quello di Raffaele Cantone, presidente Anac (Autorità nazionale anticorruzione) e in prima linea nella lotta contro la Camorra, e in particolare protagonista nelle indagini sul clan dei Casalesi. Si fa poi il nome di Enrico Giovannini, ex ministro del Lavoro nel governo Letta ed ex presidente Istat. Sotto questo aspetto si fa anche il nome dell’attuale presidente Istat, ovvero Giorgio Alleva. In conclusione, una pista calda è anche quella che porta al presidente Inps Tito Boeri, come riportato da Repubblica.
Tutti questi sono i nomi a cui Mattarella sta pensando per trainare il Paese fino a nuove elezioni. A meno di clamorose soprese dell’ultima ora, ovviamente.