Giro d’Italia 2018: tappa 5: Agrigento-Santa Ninfa. Percorso e altimetria.
Il giro d’Italia continua, senza mai soste dal 4 Maggio ad oggi. Domani Mercoledì 9 Maggio si dà il via alla quinta tappa che vedrà il percorso Agrigento-Santa Ninfa di 153 Km. La partenza è alle ore 13:20 e gli atleti sono pronti per pedalare e resistere alle difficoltà di questa gara, una di queste è caratterizzata dalla presenza di 3 gran premi della montagna.
Ti potrebbe interessare anche Giro d’Italia 2018: percorso e altimetria della prima settimana
Quinta tappa: percorso e altimetria
La quinta gara si terrà il 9 Maggio: Agrigento- Santa Ninfa (153 Km). La tappa che affronteranno domani i ciclisti sarà inizialmente semplice. La prima parte infatti prevede un tratto pianeggiante lungo la costa che si svolge lungo la statale 115 (a scorrimento veloce) eccetto l’attraversamento cittadino molto scorrevole di Sciacca. La seconda parte, percorsa nella valle del Belice, è invece molto articolata e caratterizzata da alcune salite lunghe, ma con pendenza molto bassa. Questa seconda parte presenta tratti a carreggiata ristretta e talvolta con manto strade molto usurate. Gli ultimi Km prevedono un finale in discesa leggera fino ai 2200 m dove, una volta svoltato a destra, si percorre uno strappo di circa 1200 m con pendenze fino al 12%. Ultimo km prima in leggera discesa e subito dopo sempre in leggera salita. Rettilineo finale di 250 m. su asfalto largo 7.5 m.
Mondiali Russia 2018: l’analisi dei gironi, a un mese e mezzo dal via
Dopo la quinta tappa del giro d’Italia
La tappa 6 è prevista per il 10 Maggio, percorso Caltanissetta-Etna (164 Km), tappa che sancisce il primo arrivo in salita di questa competizione (proprio come lo scorso anno). La settima tappa, che si terrà l’11 Maggio, prevede il percorso Pizzo- Praia a Mare (159 Km). Dopo la prima settimana di corse, il giro torna sulla penisola con percorso molto semplice, unica botta una breve salita a Scalea. L’ottava e la nona tappa si gireranno il 12 e 13 Maggio, la decima è probabilmente la tappa più difficile di queste prime gare. Il giorno successivo ci sarà un meritato riposo che vedrà i ciclisti sostare per 24 ore.