Pensioni ultime notizie: Quota 41 si fa, trovata l’intesa M5S-Lega
Pensioni ultime notizie: Quota 41 si fa, trovata l’intesa M5S-Lega.
Sulle pensioni ultime notizie non possono non avere risvolti politici. Con l’intesa Lega-M5S oggi scade il tempo concesso al presidente Mattarella ai due leader delle forze politiche. Dalle ultime dichiarazioni sembra che l’accordo sia sempre più vicino. E nella giornata di oggi potrebbe sciogliersi anche un’altra riserva. Quella sul nome del premier, che non sarà un tecnico, ci tengono a far sapere, ma un politico. Comunque un nome terzo. E poi c’è il programma unico, su cui Di Maio e Salvini hanno lavorato nel fine settimana per rifinire i dettagli. Sul fronte pensioni potrebbe esserci anche l’introduzione di Quota 41 insieme al superamento della riforma Fornero.
Pensioni ultime notizie: Quota 41 nel programma unico Lega-M5S?
Un governo gialloverde con un programma congiunto e il nome di un premier di cui ancora si sa poco e nulla. Nell’ultima settimana sono usciti fuori nomi di ogni sorta, ma Salvini e Di Maio potrebbero spiazzare tutti con la loro proposta a Mattarella. L’Ansa parla di Giancarlo Giorgetti, che in queste ultime ore sembra aver aumentato le sue possibilità di salire a Palazzo Chigi. Durante l’ultimo incontro tra le due forze politiche si è anche riparlato di una possibile staffetta tra M5S e Lega alla premiership; ma il partito di Salvini avrebbe scosso la testa a una soluzione del genere.
Premiership a parte, saranno i temi le priorità centrale del nuovo governo. Quelli del lavoro, della riduzione fiscale e delle pensioni, soprattutto. Sotto quest’ultimo aspetto si attendono grandi novità; in particolar modo in riferimento al superamento della riforma Fornero. Ma anche all’introduzione di Quota 41 e Quota 100. Da un lato si potrebbe andare in pensione con 41 anni di contributi, tutti quanti e senza penalizzazioni; dall’altra la Quota 100 sarebbe la somma dell’età anagrafica e di quella contributiva.
Sul superamento della Legge Fornero si deve invece andare cauti. E guardare cosa è in programma, visto anche i numerosi altolà degli economisti. Anche il M5S ultimamente aveva parlato di superamento graduale, lasciando da parte i paroloni come “abolizione” e “cancellazione”. E per quanto riguarda le misure introdotte dalla scorsa legislatura? Ape social e Ape volontaria potrebbero scomparire; mentre si metterebbe mano alla nona salvaguardia e si prorogherebbe Opzione Donna. In conclusione, l’adeguamento dell’età pensionabile all’aspettativa di vita potrebbe subire un blocco, ma solo temporaneo.