Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Napoli, cosa potrebbe cambiare?
Dopo le fantasie, le voci e gli incontri con il presidente Aurelio De Laurentiis, Carlo Ancelotti è diventato ufficialmente il nuovo allenatore del Napoli.
Per il tecnico emiliano, fermo dallo scorso autunno dopo l’esonero dal Bayern Monaco, contratto triennale da 6 milioni a stagione.
La tifoseria si è però divisa: si va dall’entusiasmo per l’arrivo di un grande allenatore, al dispiacere per il comunque ottimo lavoro svolto da Maurizio Sarri, passando per i dubbi tipici di una tifoseria non convinti al 100% che il Napoli possa riuscire a fare di meglio.
Carlo Ancelotti è però uno dei migliori allenatori in circolazione a livello mondiale e questo mette d’accordo un po’ tutti, scettici compresi.
Ma come potrebbe essere il Napoli ancelottiano?
Il nuovo Napoli di Carlo Ancelotti, priorità alla rosa attuale
La prima cosa da fare sarà parlare con l’attuale rosa per capire chi voglia proseguire il percorso cominciato ormai tre anni fa con Maurizio Sarri, anche perchè si tratta di giocatori di alto profilo che già hanno fatto benissimo in questa stagione appena conclusa.
Soprattutto bisognerà fare due chiacchiere con il capitano Marek Hamsik che, dopo le parole del padre ad un quotidiano slovacco (leggi qui), sembra essere orientato a volersi trasferire in Cina.
Discorso diverso per Dries Mertens, che sembrerebbe voler rimanere ancora in azzurro e Lorenzo Insigne, l’anno scorso vicino addirittura al Barcellona.
Da valutare anche il futuro di altri punti fermi della squadra: José Callejon, Kalidou Koulibaly e Jorginho non è infatti sicuro rimangano, anzi.
L’attaccante spagnolo piace al Milan che però è ora alle prese con le probabili sanzioni dell’UEFA (leggi qui) e non è escluso un suo ritorno in Spagna o un approdo in un club estero.
Il difensore piace a mezza Europa ma il costo del cartellino è tanto salato, il mediano è invece seguito da vicino da Pep Guardiola che sarebbe intenzionato a portarlo nel suo Manchester City.
Il nuovo Napoli di Carlo Ancelotti, circolano già nomi illustri
In entrata si fanno già i nomi di diversi big a livello europeo che attualmente sono quasi tutti esuberi delle loro rispettive squadre.
Trattasi di Jerome Boateng e Arturo Vidal del Bayern Monaco, Karim Benzema del Real Madrid e David Luiz del Chelsea.
I primi tre son stati allenati proprio da Ancelotti negli anni passati e questo in parte potrebbe aiutare, ma è ancora troppo presto per parlarne concretamente e soprattutto c’è da capire se il club può permettersi certi esborsi.
Con Carlo Ancelotti in panchina, i tifosi e non solo si aspettano almeno un paio di grandi colpi con curriculum di alto profilo.
Rimanendo in Italia piace tanto Suso del Milan che starebbe realmente pensando al trasferimento in Campania. Potrebbe arrivare per una cifra che si aggira tra i 35/40 milioni cash, oppure in alternativa in uno scambio con Callejon.
Si continua a vociferare ancora di un interessamento del Napoli per Simone Verdi ma, per accaparrarsi l’attaccante del Bologna, servirebbe battere la forte concorrenza dell’Inter.
Per la porta sembra essere sfumato Mattia Perin – in procinto di firmare con la Juventus – e per questo c’è stata un’accelerata per il capitano dello Sporting Lisbona Rui Patricio, il quale arriverebbe a parametro zero visto il caos che sta avvolgendo i Leões.