Pensioni ultime notizie: Quota 100, per Fassina e Rossi si può fare.
Su Quota 100 fanno ancora rumore le perplessità di Tito Boeri sulle risorse dichiarate (5 miliardi), differenti da quelle che servono effettivamente (15 miliardi il primo anno, poi 20 miliardi a regime). Ma per un presidente dell’Inps che si dichiara contrario al superamento della riforma Fornero con l’introduzione di Quota 100, ci sono esponenti della sinistra che invece si dicono d’accordo.
Pensioni ultime notizie: Enrico Rossi (LeU) su Quota 100
Il primo tra questi è il presidente della Toscana, Enrico Rossi, di Liberi e Uguali. E così è arrivato il suo beneplacito ad alcune misure del governo Lega-M5S in tema di pensioni. Tra queste, per l’appunto, spicca Quota 100. “La facciano subito”, ha affermato Rossi. Perché “sarebbe un segnale importante dato al mondo del lavoro”. E la sinistra avrebbe dovuto presentare in campagna elettorale un progetto per superare la Legge del 2011, uno dei fattori chiave che hanno decretato il successo della Lega. Poi Rossi ha parlato anche di soldi. “Renzi ha speso più di 20 miliardi all’anno con i suoi bonus, pertanto Quota 100 mi sembra fattibile anche con le risorse citate da Boeri”.
Pensioni ultime notizie: Quota 100, parla Fassina
Anche Stefano Fassina (ex PD, oggi Sinistra Italiana) si è aggiunto alla fila dei sostenitori della riforma Fornero. Ad Agorà Fassina ha fornito chiarimenti sulla posizione del suo partito nei confronti dell’esecutivo giallo-verde, ma ha anche fatto qualche precisazione importante. “Non possiamo votare la fiducia a questo governo”, ammette. “Ma se arriveranno, voteremo provvedimenti come quello sulle pensioni”. Fassina ha anche aggiunto che l’opposizione sarà forte nel caso il governo preveda “interventi che calpestino i diritti”.
Un’altra cosa su cui Stefano Fassina sembra d’accordo è il nome di Paolo Savona, come ministro dell’Economia. “Una figura competente, esperta ed equilibrata”.