Governo ultime notizie: Giuseppe Conte scelto da Napolitano?
Sul governo ultime notizie riguardano ancora lui: Giuseppe Conte. Curriculum a parte, è la rete di amicizie a far discutere. In questi giorni i media sono alla ricerca di indiscrezioni su un personaggio non molto conosciuto fino a qualche mese. Il docente di Diritto Privato all’Università di Firenze, conosciuto dai suoi studenti più per le assenze che per le presenze (“Facevano tutto i suoi assistenti”, ha detto qualcuno), ha fatto un salto di carriera imprevedibile. Arrivando direttamente alla premiership. Prima c’era stato lo step iniziale del Ministero della Pubblica Amministrazione Deburocratizzazione e Meritocrazia nella rosa dei ministri del fantagoverno 5 Stelle. Ma la “meritocrazia” avrebbe comunque discordato con quelle amicizie importanti che forse hanno dato il “la” decisivo al suo incarico.
Governo ultime notizie: Napolitano decisivo su Conte?
Infatti, sulla rete di amicizie insiste il Giornale. Che rivela come dietro a Conte ci sia la Boschi, ma “soprattutto Giorgio Napolitano. Finché sarà vivo lui, Conte è blindato”. L’articolo del quotidiano milanese firmato da Fabrizio Boschi ha rivelato un retroscena interessante. “Pare che Re Giorgio sia stato decisivo sull’accordo di governo che baserebbe le sue fondamenta sul grande vecchio”. E poi c’è anche il rapporto con Denis Verdini, altra “amicizia” di cui si è parlato nei giorni scorsi.
Giorgio Napolitano decisivo su Giuseppe Conte? Dalle indiscrezioni provenienti da Firenze, sembra proprio che il parere del Presidente emerito sia stato decisivo per portare il Quirinale alla convocazione di Conte e all’assegno dell’incarico, accettato con riserva. Ma i rapporti di Conte con le figure dell’alta politica non si fermano qui.
Governo ultime notizie: Conte e il figlio di Mattarella
Giuseppe Conte, infatti, ha avuto contatti anche con Bernardo Giorgio Mattarella, il primogenito del Presidente della Repubblica; un altro docente di diritto amministrativo attivo all’Università di Siena e alla Luiss di Roma. Il Giornale parla di come questi abbia fatto parte del governo Renzi, assumendo il ruolo di capo dell’ufficio legislativo del ministero della PA. E che oggi “ha la cattedra a Roma Tor Vergata, il cui preside è il cognato di Napolitano”.
I rapporti con Napolitano rappresentano anche uno dei motivi per cui Giorgia Meloni (FdI) si dice perplessa. Già l’alleanza con i 5 Stelle non è andata giù alla (ormai vecchia) coalizione di centrodestra. Ma anche la figura di Conte potrebbe creare ulteriori problemi a un progetto originario che prevedeva di rompere con il PD e quindi con la legislatura precedente. “Io ho le idee abbastanza chiare. Anche il premier designato… designato dai 5 Stelle… di sinistro, amico di Boschi e Napolitano. Diciamo che non sono molto ottimista”.