Vacanze Europa, dove ce ne sono di più? L’Italia nel gruppo di testa
A vincere sono gli slovacchi.
Nessuno ha così tanti giorni di vacanza all’anno come loro in Europa.
Anche se guardando alla media sono i Paesi mediterranei, dove vi sono anche meno ore di lavoro, a prevalere nella speciale classifica riguardante il numero di vacanze concesse per feste pubbliche. Quelle che non ricadono di domenica, naturalmente, come la Pasqua.
E che invece comportano un assenza in un giorno di lavoro.
Nel caso italiano si tratta del 25 aprile, del 2 giugno, del patrono. O di altre che sono condivise anche da altri Paesi, ma non tutti, come il 15 agosto, il 1 maggio, l’8 dicembre, il 6 gennaio.
Nel caso della Francia per esempio vi è il 14 luglio.
Insomma, vi è poca omogeneità in Europa da questo punto di vista, e molte differenze. Che tra l’altro in alcuni casi si spingono anche all’interno degli Stati. Per esempio in Germania il numero di giorni di vacanza varia molto da lander a lander. E in Francia l’Alsazia può averne di più.
Vacanze Europa, 12 i giorni di festività in Italia
Nel nostro Paese si arriva a 12 giorni, che sono però meno non solo di quelli slovacchi, ma anche di quelli concessi in Spagna, Portogallo, Islanda, Turchia, Croazia, Albania dove si arriva a 14.
In Svizzera si varia da 9 a 16, in base ai cantoni.
Più giorni che in Italia, 13, anche in Finlandia, Austria, Repubblica Ceca, Slovenia e nel land della Baviera, lo stato tedesco più vacanziero.
Alla pari con il nostro Paese i Paesi Baltici.
Altrove si scende a 11, 10 o meno. Per esempio in gran parte degli Stati tedeschi, in Polonia e Ucraina, con 11, in Francia.
Nei Paesi Bassi il record negativo, con solo 8 giorni, se non vogliamo considerare il caso inglese, dove non ci sono feste pubbliche, spostate alle domeniche più vicine. E in cui però il blogger Jakub Mariam sottolinea, ci sono più giorni di ferie che altrove.