MMA: esordio vincente per Pedersoli Jr., l’italiano trionfa a Liverpool
MMA: esordio vincente per Pedersoli Jr., l’italiano trionfa a Liverpool
Ennesimo italiano ad approdare nelle MMA ad alti livelli, Carlo Pedersoli (11-1) ha debuttato in UFC contro il ventunenne inglese Brad Scott (11-6) nell’evento UFC Liverpool, vincendo ai punti per split decision.
MMA: buona la prima per Pedersoli Jr.
Nonostante il bagaglio tecnico di Pedersoli fosse più ampio e variegato, Scott ha comunque ben figurato, riuscendo ad arginare (per quanto poco possibile) i takedown travolgenti dell’italiano. Il primo round è stato assegnato a Scott, il quale ha esibito un notevole striking, riuscendo ad effettuare un counter su un calcio di Pedersoli con un diretto destro, quest’ultimo ben assorbito dall’italiano, il quale ha esibito un simpatico gesto, non propriamente apprezzato dal suo avversario; il secondo round è stato quello del pareggio, nel quale Pedersoli ha messo a segno numerosi takedown efficacemente, garantendogli la vittoria della ripresa; il terzo e ultimo round è stato assegnato a Pedersoli, il quale ha saggiamente portato il match sulla lotta a terra, punto debole dell’inglese, il quale nelle corte distanze si è comunque fatto valere. Di seguito, l’assegnazione di ogni round: 28-29;29-28;29-28.
MMA: Pedersoli Jr. atleta dal grande fair play e tipica gestualità italica
Oltre al fattore tecnico, il match combattuto da Pedersoli ha messo in luce molte sue caratteristiche, ossia quelle di grande fair play (l’abbraccio all’inizio del terzo round con Scott), e anche la classica gestualità italiana, che ha vagamente ricordato quella di suo nonno Bud (il “ditino” rivolto al suo avversario dopo aver subito un diretto al volto); a fine match Pedersoli si è domandato come mai ci sia stata una split decision, dato che si sarebbe aspettato la classica “unanimous decision”, visto che il terzo match non è stato dichiarato vinto per tutti i giudici. L’ottima figura del nostro atleta di casa è anche rafforzata dal fatto che ha avuto poco pre-avviso prima della disputa, con poco più di una settimana di preparazione.