Spread oggi: valore Btp Bund in calo, la reazione delle borse
Sono tornati i tempi delle montagne russe da spread. Così come nel 2011 e 2012 è l’Italia a preoccupare i mercati europei. Ancora più della mozione di sfiducia a Rajoy in Spagna.
Lo si è visto il 29 maggio con il decollo dello spread vero il livello record di 320 punti. Ovvero un rendimento del 3,2% maggiore del nostro BTP decennale rispetto al corrispondente Bund tedesco. Era dal 2013 che non si giungeva a valori così alti.
Il risultato è che la prima asta dall’inizio di questi rally ha segnato un netto rialzo dei rendimenti. Quindi delle cedole che lo Stato dovrà pagare, costretto a un maggiore esborso e una maggiore spesa.
Sono stati venduti titoli per 1,82 miliardi di euro contro un massimo previsto di 2,25 miliardi. La domanda ha segnato un massimo da dicembre con un rapporto di copertura salito a 1,48. Il rendimento medio del Btp a 10 anni è andato al 3%, il livello maggiore da maggio del 2014, in netto rialzo dal 1,7% di aprile.
Tuttavia sia ieri che oggi pare che le cose stiano cambiando.
Spread oggi, si torna a un valore intorno a 250
Già ieri lo spread si era posizionato in apertura su valori decisamente minori di quelli dell’altroieri. A 270.
Scesi però a 247 a fine giornata. Questo aveva provocato l’evidente rimbalzo del 2,09% delle azioni bancarie, che nei giorni precedenti avevano sofferto molto. Del resto hanno tantissimi titoli di Stato italiani nel proprio patrimonio.
Oggi lo spread ha aperto in ulteriore calo a 236 punti e la mattina sta proseguendo senza eccessivi scossoni. Si sta oscillando intorno ai 250 o poco sotto.
Anche la Borsa è leggermente positiva, a +0,8%.
Di fatto potrebbe essere una giornata interlocutoria, in attesa che si sblocchino le maggiori incognite, come la sfiducia in Spagna e la formazione del governo in Italia.