Divergent: trama, cast e recensione. Il film stasera in prima tv

Pubblicato il 31 Maggio 2018 alle 13:25 Autore: Claudia Marino Sica
divergent

Divergent: trama, cast e recensione. Il film stasera in prima tv

Questa sera su Italia 1 va in onda il film Divergent alle 21.10 circa. Andiamo a vedere la trama, il cast e alcuni aspetti della pellicola che prende spunto dalla trilogia ‘young adult’ di Veronica Roth.

Divergent: trama

In una Chicago del futuro, la società si è riorganizzata in cinque gruppi diversi con finalità distinte e tratti caratteriali ben definiti. Ci sono i Candidi, (sempre onesti) che si occupano della legislazione; quindi i Pacifici, (sempre gentili) che coltivano la terra, sfamano la popolazione e rigettano l’aggressività; gli Eruditi (sempre informati di tutto) che si occupano della ricerca; gli Abnegati (sempre altruisti) che sono preposti al governo; gli Intrepidi, che hanno il compito di difendere l’ordine costituito e infine gli Esclusi, che nei test di posizionamento non sono riusciti a rientrare in nessuno dei gruppi di cui sopra, e vivono ai margini della società.

La protagonista Beatrice Prior, al momento del test, risulta Divergent. Ciò significa che, per via delle sue caratteristiche, la ragazza non può essere inquadrata in alcun gruppo e rischia di finire tra gli Esclusi. Ecco che per poter sopravvivere nella società, Beatrice si finge una Intrepida e partecipa ad un duro addestramento in vista di una vita che non le appartiene.

Divergent: cast e recensione

Uscito nelle sale nell’aprile del 2014, Divergent è l’adattamento cinematografico del primo libro della trilogia young adult di Veronica Roth. La protagonista Shailene Woodley si è ispirata per il suo personaggio alla Jennifer Lawrence di Hunger Games. Lo stesso regista Neil Burger ha tratto da quest’ultimo diversi spunti anche per le ambientazioni, ricalcandone atmosfera e stili visivi.

Blood Father: trama, cast e recensione del film con Mel Gibson

Probabilmente, questa forte somiglianza risponde ad una rapida cristallizzazione del genere teen-epico cui si stiamo assistendo negli ultimi anni, con le sue regole e i suoi tratti di ribellione al sistema. C’è da dire che Burger non si è discostato quasi per niente da Hunger Games, dimostrando così scarsa fantasia, e voglia di rischiare. Sarebbe bastata la scelta di un altro gruppo da parte della protagonista, e il risultato sarebbe già stato molto diverso. Il messaggio resta tuttavia apprezzabile seppur scontato. Insomma, un’avventura sentimentale per ragazzi già vista.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM