Fabrizio Frizzi: Carlo Conti e Carlotta Mantovan lo ricordano a Genova

Pubblicato il 3 Giugno 2018 alle 09:54 Autore: Antonella Cariello
Fabrizio Frizzi è morto dopo una malattia

Fabrizio Frizzi: Carlo Conti e Carlotta Mantovan lo ricordano a Genova

All’amato Fabrizio Frizzi è stata dedicata la 27esima Partita del Cuore. Carlotta Mantovan, ex Miss Italia e moglie del conduttore, seguiva dagli spalti la partita. L’evento era sempre stato estremamente a cuore a Fabrizio, per altro testimonial di altre importanti iniziative di solidarietà, come le maratone Telethon. La Mantovan non è riuscita a trattenere le lacrime.

Philip Roth è morto dopo una breve malattia. La causa della morte

La generale commozione in ricordo di Fabrizio Frizzi

Il gentile e raffinato conduttore e doppiatore è scomparso il 26 marzo a seguito di una grave emorragia cerebrale. Lo stadio Luigi Ferraris di Genova gli dedica un grande manifesto ospitato sugli spalti che ne reca la gigantografia e un saluto: ciao Fabrizio. Al timone della Partita del Cuore due grandi amici di Fabrizio: Antonella Clerici e Carlo Conti, che lo ha preceduto nella conduzione dell’Eredità. Non erano a corto di lacrime neppure i due conduttori. “La sua non è un’assenza, ma una presenza. Per noi è come se fosse qui” ha detto poco dopo Carlo Conti.

Il giornalista Akady Babchenko: non è morto. Ecco la storia

Le parole di Luca Onestini per il compianto Fabrizio Frizzi

Luca Onestini, ex tronista di Uomini e Donne, ha avrebbe voluto omaggiare il conduttore scomparso con un goal. “Ieri sera è stata un’esperienza straordinaria. Non mi sarei mai aspettato di poter giocare la Partita del Cuore che ho sempre guardato da casa. – ha dichiarato – Il momento più emozionante è stato l’inizio con la dedica a Fabrizio Frizzi, si sentiva tutto il calore del pubblico. Avrei voluto dedicargli un gol, ci ho provato ma non ci sono riuscito, e questa maglietta era per lui.”

CONTINUA A SEGUIRE TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

ISCRIVITI AL FORUM PER RESTARE AGGIORNATO

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Antonella Cariello