Chi é Enzo Moavero Milanesi, il ministro degli Esteri. Biografia e curriculum
Chi é Enzo Moavero Milanesi, il ministro degli Esteri. Biografia e curriculum
C’è lo zampino di Mattarella nella nomina di Enzo Moavero Milanesi a ministro degli Esteri del governo Conte, nato ufficialmente stasera. Al presidente della Repubblica serviva un uomo vicino alle istituzioni europee ed è stato accontentato. Per ironia della sorte Di Maio e Salvini hanno per collega un discendente di Ferdinando Bocconi, fondatore dell’università milanese intitolata al figlio Luigi, dalla quale è arrivato uno dei tecnici più odiati dagli attuali populisti italiani: Mario Monti. E dell’ex premier Moavero Milanesi è stato ministro degli Affari Europei, carica oggi ricoperta dal discusso economista Savona.
L’Europa d’altronde è stata sempre nei suoi pensieri e nella sua vita. Sin dagli inizi quando dopo la laurea in giurisprudenza alla Sapienza di Roma, proseguì gli studi in Belgio al Collegio d’Europa di Bruges per l’appunto. Non può essere quindi un caso se il suo primo incarico politico di spessore è stato quello di sottosegretario agli Affari europei del governo Ciampi nel 1994.
Chi é Enzo Moavero Milanesi, il sodalizio con Monti
Nel 1995 l’incontro con Mario Monti che lo porta a Bruxelles come capo gabinetto, prima nella commissione del mercato interno poi in quella alla concorrenza. Moavero Milanesi seguirà il futuro fondatore di Scelta Civica sino al 2000. Poi dal 2002 al 2005 diviene vice segretario generale della Commissione europea.
Nel 2011 Monti lo vuole come ministro degli Affari Europei nel suo governo tecnico. Lo seguirà anche nella sfortunata esperienza di Scelta Civica. Nel 2013, Enrico Letta lo richiama al dicastero.
Infine, nel 2017 l’ex presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, lo nomina consigliere per la promozione della dislocazione a Milano della sede dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA). E ora una nuova avventura, sempre nel segno dell’Europa e dell’europeismo. Con buona pace di Di Maio e Salvini.