Chi è Marco Bussetti il nuovo ministro dell’Istruzione della Lega
Chi è Marco Bussetti il nuovo ministro dell’Istruzione della Lega.
Il ministro dell’Istruzione era finora rimasto un tassello ancora in sospeso. Ma chi è Marco Bussetti, il nuovo numero 1 del Miur? Un uomo vicino alla Lega, con un curriculum decisamente ampio e ricco di esperienze formative e professionali. Tutto da spulciare, perché forse nella rosa dei neoministri è il meno conosciuto. Per Viale Trastevere si era fatto inizialmente il nome di Salvatore Giuliano, vicino ai 5 Stelle, fautore dell’innovazione a scuola. Invece il Miur se lo è preso la Lega e nel gioco delle poltrone è stato piazzato Marco Bussetti, già burocrate del Ministero.
Chi è Marco Bussetti: il curriculum del nuovo ministro dell’Istruzione
Marco Bussetti nasce il 28 maggio 1962. Consegue il diploma universitario all’ISEF Statale di Milano, quindi la laurea specialistica Magistrale in Scienze e Tecniche delle attività motorie preventive e adattata all’Università Cattolica di Milano con il massimo dei voti. Vince alcuni concorsi, come quello ordinario per docente di educazione fisica nella scuola media di 1° grado O.M.. Nel 2001 vince il Concorso per Coordinatore di Educazione Fisica e Sportiva del Provveditorato degli Studi di Varese. Quindi vince il concorso ordinario per esami e titoli per il reclutamento di Dirigenti Scolastici per la scuola prima, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi.
La sua carriera professionale è piuttosto ampia, e in questa si legge spesso l’acronimo Miur. Comunque, tra gli altri incarichi, Bussetti è stato componente della Commissione organizzatrice regionale dei Giochi Sportivi Studenteschi dal 2008/2009 al 2013/2014; di cui poi entrerà a far parte di quella nazionale. Dal 2009/10 al 2013/14 è stato membro della Commissione Nazionale Mista Miur-Coni. Per il Ministero è stato referente e relatore per alcuni corsi formativi legati a progetti connessi alle attività motorie. All’inizio degli anni Dieci diventa membro del Comitato Nazionale Paritetico Miur/Coni per il progetto di alfabetizzazione motoria. È stato poi Dirigente dell’Ufficio XVII dell’USR per la Lombardia; Dirigente Scolastico presso IC Corbetta (Milano). E infine ricopriva l’incarico di dirigente dell’Ufficio X dell’USR per la Lombardia. Oggi, Marco Bussetti è il nuovo ministro dell’Istruzione del governo Lega-M5S.
Chi è Marco Bussetti: il pensiero sulla scuola
Da insegnante di educazione fisica e allenatore di basket a dirigente scolastico; fino alla poltrona più ambita, quella più comoda del Miur. Da esperto della burocrazia scolastica, ma soprattutto di legislazione scolastica, a lui spetterà il compito di rivedere la Buona Scuola. Mentre i fautori dello smantellamento della Legge 107 speravano in un agguerrito ministro grillino, alla fine l’ha spuntata il leghista Bussetti. Lo si vede spesso vicino a Salvini nelle foto pubblicate sui social, ma dal nuovo governo hanno confermato che non è il profilo politico a contare, bensì quello tecnico. Insomma, la sua esperienza nel Miur potrà essere di aiuto a gestire uno dei Ministeri più caldi, ma sarà sufficiente?
Certamente una qualità Bussetti ce l’ha: ed è la sincerità. Visto che sul curriculum non esita a confessare che le sue capacità in ambito linguistico (inglese e francese) sono appena “sufficienti” sia nello scritto, sia nel parlato. Per il resto agirà come da programma. La revisoine della Buona Scuola passerà per la formazione obbligatoria dei docenti; il perfezionamento dell’alternanza scuola-lavoro; l’attuazione dei concorsi regionali, altro cavallo di battaglia leghista. Dall’innovatore Giuliano si è passati al “tecnico” Bussetti. E forse per qualcuno non è affatto uno sbaglio.