Sondaggi politici Euromedia: Sì all’Euro da 60% italiani
Sondaggi politici Euromedia: Sì all’Euro da 60% italiani
L’uscita dell’Italia dall’euro e di conseguenza dall’Unione Europea è un’ipotesi non contemplata dalla maggioranza degli italiani. A sostenerlo è un sondaggio Euromedia andato in onda a Porta a Porta. La rilevazione ha infatti evidenziato come il 57% dei cittadini sia contrario ad abbandonare l’Ue mentre una quota ancora più alta, il 60%, non vuole un’Italexit.
E non è un caso che il governo Lega e Movimento 5 Stelle abbia ricevuto il disco verde solo dopo aver dato precise garanzie europeiste al Quirinale. E così ecco spiegata la nomina alla Farnesina di Enzo Moavero Milanesi, ex ministro degli Affari Europei del governo Monti, con una lunga esperienza nelle istituzioni dell’Unione.
L’economista Paolo Savona, dall’Economia, è stato retrocesso proprio agli Affari Europei. Al suo posto al Tesoro è stato messo Giovanni Tria presidente della Scuola nazionale dell’amministrazione e professore di economia all’università Tor Vergata. Un ministro, scrivono Huffington Post e La Stampa, critico con l’Ue ma contrario all’uscita dall’euro, favorevole alla flat tax, finanziata dall’aumento dell’Iva.
Scelte che sembrano aver rassicurato, al momento, mercati. Stamattina infatti, lo spread Btp/Bund in avvio è calato a 225 punti dai 240 della chiusura di ieri mentre in apertura Piazza Affari sale in avvio del 2,2%, sospinta all’insù dal rialzo delle banche.
Sondaggi politici Euromedia: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 29 al 30 maggio. Campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, età, livello di scolarità, area geografica di
residenza, dimensione del comune di residenza. (800 interviste): 800 intervistati (interviste valide) – numero dei non rispondenti/rifiuti all’intervista: 1.146 – totale contatti effettuati: 1.946. Il margine di errore relativo ai risultati del sondaggio (livello di rappresentatività del campione del 95%) è +/- 3.5% per i valori percentuali relativi al totale degli intervistati (800 casi). Metodo raccolta delle informazioni: Interviste telefoniche – metodologia C.A.T.I.-C.A.M.I.