Sondaggi politici Pew Research, gli italiani i più scettici sui musulmani
Sondaggi politici Pew Research, gli italiani i più scettici sui musulmani
Pew Research, uno dei maggiori istituti di sondaggi a livello mondiale, effettua rilevazioni sulla base di aree geografiche mondiali. Per esempio analizzando quello che accade in USA, o in Europa, o in qualche caso su tutto il globo.
In questo caso si trattava del sentimento religioso in Europa Occidentale. Nel contesto di un secolarizzazione a più velocità.
Erano però domande su altre fedi che non fossero il cristianesimo.
E queste erano particolarmente interessanti perchè la posizione italiana su queste questioni esce particolarmente degna di nota.
Infatti nell’Europa Occidentale siamo il Paese con la maggiore diffidenza verso i musulmani. E seppure in misura minore, anche verso gli ebrei.
Alla domanda sulla possibile accettazione di un musulmano in famiglia metà degli italiani rispondono che no, non sarebbero a favore. Il 43%, contro un altro 43% che invece sarebbe per il Sì contro una media europea invece del 66%.
Nel Paesi Bassi si raggiunge l’88% di favorevoli a un ingresso in famiglia di musulmani, in Svezia, l’80%, in Norvegia l’82%.
Italiani in testa anche tra i contrari a un ebreo in famiglia, il 25%, contro una media del 17%
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Anche nella domanda sull’accettazione di musulmani come vicini di casa italiani in testa tra chi risponde no. Qui si tratta del 21%, contro una media dell’11%. Il 65% però sarebbe a favore di un vicino musulmano, una maggioranza tuttavia inferiore a quella che si rileva altrove. Infatti si supera l’80% in tutta l’Europa del Nord e in Spagna e Portogallo, e il 70% anche in Germania e Irlanda.
Non sapremo mai se si tratta di una maggiore sincerità dei rispondenti italiani, oppure del fatto che il fenomeno migratorio anche islamico è più recente nel nostro Paese e meno radicato.
In ogni caso gli italiani sono anche i più convinti che ci sia un legame tra violenza e religione. Lo pensa il 33%, mentre non si supera mai il 30% nel caso dei cittadini di altri Paesi