Prezzo petrolio 2018: previsioni e valore, aumento a fine 2018
Prezzo petrolio 2018: previsioni e valore, aumento a fine 2018
Il Brent si sta comportando complessivamente come da previsioni, si trova a 75,8 dollari al barile oggi. Se negli ultimi giorni vi è stato un leggero aumento, in realtà rispetto alla scorsa settimana si registra una piccola diminuzione.
Insomma, come era stato predetto, il grande aumento che aveva portato a maggio il prezzo del petrolio quasi a 80 dollari al barile si è fermato.
E non dovrebbe tornare, almeno per un po’ di tempo. A meno che non si avveri la predizione del ministro dello Sviluppo economico russo Maxim Oreshkin, che prevede una crescita a 65-70 dollari al barile entro la fine del 2018.
Si tratta evidentemente del Wti, che è su livelli attualmente inferiori al Brent, a meno di 65.
Che si tratti di una previsione scientifica o più che altro di una speranza non è chiaro.
Quello che è certo è che ci sono tendenze contrastanti sul mercato. Alcune di queste spingono effettivamente al rialzo.
Prezzo petrolio, il braccio di ferro tra alleati degli USA e Venezuela e Iran
Non si tratta di una novità, già in passato all’interno del fronte dei Paesi petroliferi si erano materializzati più fronti.
E così anche oggi vi sono gli alleati degli USA all’interno dell’OPEC, guidati dall’Arabia Saudita, che hanno assecondato la richiesta americana di aumentare la produzione. L’effetto calmierante sui prezzi è evidente a tutti.
C’è stata una diminuzione. E tuttavia è chiaro soprattutto in questi ultimi giorni come ci siano forze in direzione contraria. Una di questa è il Venezuela.
Che ha diminuito le esportazioni di greggio. La motivazione ufficiale è “forza maggiore”. Non è chiaro se sia stata una scelta o un obbligo. Di fatto è molto probabile che al di là della volontà di accrescere il prezzo del greggio le infrastrutture della PVDSA, la, siano così malmesse, a causa della disastrosa situazione economica venezuelana, da non riuscire a produrre abbastanza. E che per mantenere almeno la produzione per l’interno agli stessi livelli debba rinunciare a prezioso export.