Cronaca ultime notizie: Duccio Dini è morto investito da un rom
Si è spento nel tardo pomeriggio di ieri il motociclista ventinovenne travolto a Firenze da un’auto in corsa. Secondo alcuni testimoni, una violenta discussione tra genero e suocero di etnia rom è stata la scintilla che ha scatenato il folle inseguimento tra le vie del centro; di cui il ragazzo è stato vittima.
Duccio Dini, in seguito al violento impatto, aveva riportato gravi ferite e i medici del Careggi, ospedale dove il giovane era ricoverato, non avevano dato false speranza alla famiglia.
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Dopo la conferma della tragica notizia, una folla numerosa è scesa in piazza per manifestare contro i rappresentanti della politica locale; colpevoli, secondo i cittadini, di non aver mai preso provvedimenti per garantire l’incolumità dei cittadini.
Le tre persone indagate, infatti, sarebbero stabilizzate in un campo rom alla periferia della città; teatro di continue faide e motivo di grande preoccupazione per i fiorentini.
Cronaca ultime notizie: la vicenda
Due uomini, entrambi residenti nel campo del Poderaccio, a Firenze, sono accusati di omicidio volontario e di lesioni gravissime. Il loro familiare, speronato lungo la strada su cui si è consumata la tragedia, si trova ricoverato in ospedale. Presto, di certo, verrà ascoltato dagli inquirenti come persona informata sui fatti.
Non sono ancora del tutto chiari i motivi che hanno spinto Amet Remzi e Mustafa Dehran ad intraprendere quel folle inseguimento. Secondo una prima ricostruzione, si sarebbe trattato di una spedizione punitiva nei confronti del genero del più anziano. I due avevano, infatti, animatamente discusso nel parcheggio di un supermercato.
Una questione familiare mal risolta, sarebbe alla base dell’incidente che ha causato la morte del giovane Duccio Dini.
In città, per la giornata di oggi, è stato proclamato il lutto cittadino e il sindaco si è stretto attorno al profondo dolore che ha colpito la famiglia del motociclista.