La spesa media per un dipendente regionale e’ di 35.050 euro, mentre la stessa per un dipendente comunale e’ di circa 27.780 euro; per i dipendenti provinciali, in via di estinzione, si attesta sui 28.358. Per quanto riguarda i dirigenti, la spesa media delle Regioni e’ 92.753 euro, 96.554 per le Province e 87.054 per i Comuni.
Anche la spesa per il personale degli enti locali, cosi’ come altre voci, rispecchia le differenze tra le Regioni italiane. Sempre secondo la relazione si è registrato, nella voce del personale per le spese correnti, un’ incidenza del 16,3% delle Regioni e Province autonome, contro il 28% di Comuni e Province.
Gli stessi magistrati contabili hanno registrato “una distribuzione non uniforme del personale sul territorio nazionale, con picchi di concentrazione nelle Regioni del Sud e in Sicilia.” La stessa sproporzione tra Regioni e Comuni si riflette anche sul rapporto tra tra dirigenti e dipendenti. La Corte ha dei Conti ha rilevato che in Regione e’ presente un dirigente ogni 7 “unita’ di personale,” che diventano 1 su 40 nelle Province, fino al rapporto 1 a 60 dei Comuni.
Un’altra osservazione e’ stata fatta analizzando la spesa media per dirigente o dipendente, che per i vincolu di bilancio dovrebbe rimanere stabile. In alcune Regioni si rileva una crescita della spesa in proporzione alla diminuzione del numero dei dirigenti, un dato che indica l’abitudine a ripartire il trattamento accessorio tra i dipendenti in servizio.