Sondaggi politici Ipsos: caso Lanzalone non preoccupa il M5S
L’inchiesta sul nuovo stadio della Roma che ha visto coinvolti in un giro di mazzette alcuni politici ma anche il presidente Acea (poi dimessosi), Luca Lanzalone, non sembra interessare molto gli italiani. A seguire lo sviluppo della vicenda è infatti solo il 31% dei cittadini del Bel Paese secondo un sondaggio Ipsos pubblicato sul Corriere della Sera. Il 51% dice di averne sentito parlare mentre il 18% ammette di non esserne a conoscenza. Il clamore mediatico dell’inchiesta non ha quindi bucato i teleschermi italici.
Anche sulle responsabilità e sugli attori coinvolti nell’inchiesta è nebbia fitta. Per il 33% degli interpellati il caso stadio coinvolge politici appartenenti a tutte le principali forze politiche mentre per il 24% sono soprattutto politici pentastellati ad essere coinvolti nella vicenda. A considerare i grillini come i protagonisti del nuovo malaffare Capitale, sono soprattutto gli elettori di Forza Italia (51%) ma anche buona parte dei militanti dem (35%). Il Movimento 5 Stelle viene però difeso in massa dai suoi elettori. Solo l’11% infatti lo indica come coinvolto nei fatti.
Ma il coinvolgimento nell’inchiesta di un uomo vicino alla giunta Raggi come Luca Lanzalone agita il dubbio che anche i Cinque Stelle alla fine siano stati “contaminati” dal sistema. Di questa opinione è convinto il 22% degli italiani secondo cui il Movimento alla fine non sia poi così diverso dagli altri partiti. Il 33% invece ritiene che la vicenda sottolinei come i pentastellati non siano in grado di scegliere i propri collaboratori. Solo il 20% assolve in toto il Movimento e la giunta Raggi.
Colpe a parte, il 59% degli intervistati si dice convinto che l’evoluzione dell’inchiesta non metterà a rischio il governo Conte.
Sondaggi politici Ipsos: nota metodologica
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