Fattura elettronica carburante: proroga è ufficiale, la nuova scadenza
Fattura elettronica carburante: proroga è ufficiale, la nuova scadenza
Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla proroga dell’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica per le cessioni di carburante. Rinviato l’obbligo di sei mesi che scatterà a partire dal 1° gennaio 2019. La finalità è di uniformarlo a quanto previsto dalla normativa generale sulla fatturazione elettronica tra privati. Perciò resta valida la scheda carburante. La proroga della fatturazione elettronica varrà inoltre esclusivamente per gli impianti di rifornimento su strada.
Fattura elettronica carburante: dialogo tra governo e categoria benzinai
Della volontà del governo di far slittare l’entrata in vigore della norma aveva parlato qualche giorno fa Luigi Di Maio. Anche per evitare l’annunciato sciopero da parte dei benzinai. Quali le motivazioni della categoria? Ecco uno stralcio del comunicato congiunto redatto dalle Federazioni rappresentanti i gestori degli impianti di distribuzione carburanti. ‘I Gestori agiscono in nome proprio (come ditte individuali o società di persone); pagano il carburante al fornitore; sono costretti a subire politiche commerciali e di prezzo (che spesso li mettono ai margini del mercato) che vengono definite altrove pagati un tanto (meglio, un poco) per ogni litro di carburante erogato’.
Fattura elettronica carburante: opzione e obblighi dal 1° luglio 2018
In via facoltativa potranno partire con la fatturazione elettronica tutti coloro che erano pronti a rispettare la scadenza. Così come, a partire dal 1° luglio 2018, restano altre clausole. Infatti da luglio sarà indispensabile l’utilizzo di mezzi di pagamento diversi dal denaro contante, oltre alla tenuta della scheda carburante. Restano escluse dalla proroga anche le prestazioni rese da subappaltatori e subcontraenti nell’ambito degli appalti pubblici.
Fattura elettronica carburante: Di Maio ‘Mantenuto promessa fatta’
Commento del Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio: ‘Abbiamo mantenuto la promessa fatta‘. Perciò sino alla fine dell’anno potranno, quindi, essere ancora utilizzati i vecchi metodi di pagamento come le carte carburante cartacee. Inizialmente la proroga sarebbe dovuta arrivare insieme al cosiddetto ‘decreto dignità’ slittato ad inizio settimana prossima. Ma vista l’urgenza della materia ed il rischio concreto di scioperi e agitazione da parte della categoria il Governo ha preferito approvare un mini-decreto ad hoc.
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER